CERCA NEL SITO CON GOOGLE
 
La febbre Rosanero è
ferma a 21 punti


\\ Indice : Notiziario : Notizie
-1 Palermo-Roma . Ultima spiaggia per Zenga. Serve la vittoria non basta nemmeno un pareggio
 

 

Condividiamo e quindi pubblichiamo l'articolo di Tuttomercatoweb che si allinea a quanto da noi evidenziato sin dal ritiro del Palermo in Austria.

 

Palermo, il popolo rosanero si aspetta di più
22.09.2009 10.30 di Rosario Carraffa
Fonte: tuttoopalermo.net  

Il popolo rosanero, non si aspettava un inizio così in salita per il Palermo. Dopo i grandi proclami, francamente tutti, compresi gli addetti ai lavori si aspettavano una partenza diversa. Il Palermo visto nelle prime giornate sembra essere una squadra senza idee e soprattutto che non riesce a finalizzare le azioni da goal, cosa importante per una squadra che ambisce a traguardi prestigiosi.

 

Il trend negativo in trasferta non è cambiato e si sa se non si migliora sotto questo punto di vista difficilmente si potrà davvero lottare per un posto prestigioso nella seria A targata 2009/2010, dove sembra esserci un equilibrio totale, con due o tre squadre che si trovano uno o due gradini sopra rispetto alle altre, mentre tutto il resto si trova nello stesso gradino.

 

Se i rosanero vorranno salire questo gradino per andare un pò più su rispetto alle altre squadre, dovrà cercare di effettuare una serie di vittorie sia in casa che in trasferta. Il tecnico rosanero dovrà rivedere i suoi schemi e cercare di parlare con i ragazzi per cercare di poter ottenere una serie positiva di risultati a questa squadra che ha diversi buoni giocatori nella rosa, rispetto a compagini che attualmente hanno fatto meglio del Palermo, ma che possono essere considerate inferiori ai rosanero.

 

Bisogna iniziare fin da subito a conquistare la piena posta in palio, per far muovere la classifica, cosa che sicuramente il Palermo cercherà di fare, visto che sia lo staff che i giocatori sono consapevoli di poter dare molto di più rispetto a quello attualmente fatto vedere.

 

Il Presidente Maurizio Zamparini, così come tutti i tifosi del Palermo, si aspettano una reazione della squadra, visti i non certo confortanti primi risultati ottenuti in queste prime giornate.

 

 
 

 

 

L'attaccante Edinson Cavani, che nel corso della gara del "Tardini" ha accusato un affaticamento muscolare alla coscia sinistra, ha lavorato con i fisioterapisti e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. Terapie anche per il centrocampista Giovanni Tedesco, mentre il centrocampista Fabio Liverani ha proseguito il lavoro di riabilitazione.

 

Assente anche se ininfluente , giusto per onor di cronaca, l'attaccante Abel Hernandez, convocato nell'Uruguay Under 20 per i Mondiali di categoria che si disputeranno in Egitto dal prossimo 24 settembre al 16 ottobre al quale chiediamo di giocare un gran campionato e quindi di smentirci circa le sue potenzialità dimostrandoci di averle.

 

 

 

 

Tanti dubbi per Ranieri in vista della partita che si giochera domani sera alle 20:45 al "Renzo Barbera" contro il Palermo. Ballottaggio tra Juan e Mexes, ma anche sulla fascia destra tra Cassetti e Motta: in vista di Palermo, Ranieri potrebbe cambiare formazione. Tornato a disposizione anche Brighi , l'allenatore giallorosso, visti gli impegni ravvicinati, potrebbe dare spazio al turn over.

 


"Chi riesce a seguirmi sta con me, gli altri no". Claudio Ranieri, tecnico della Roma, oggi in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Palermo, sveglia la Roma in crisi fino a pochi giorni fa con queste parole. Il tecnico giallorosso contro la Fiorentina ha cominciato a vedere i frutti del lavoro soprattutto psicologico che sta facendo a Trigoria. "Io sono un martello - racconta Ranieri - voglio sempre di più. Chi riesce a seguirmi sta con me, altrimenti no. Per i risultati ci vuole sacrificio, a me nessuno ha mai regalato niente, quello che ho me lo sono sempre guadagnato e voglio che sia così anche per i  miei giocatori".

 

A soli due giorni dalla partita contro la Fiorentina, la Roma è chiamata a un'altra grande prova in trasferta, contro il Palermo. In merito a questo importante match in programma domani, il tecnico Ranieri si è espresso così:

"Ci vuole questo stimolo, questa presenza. Domenica sera si è vista la Roma che vorrei vedere determinata, che lotta su ogni palla, che va sulla semplicità delle cose. La Roma dell’altra sera è molto vicina a quella che chiedo io. Abbiamo liberato la mente dei ragazzi"

 

Dopo il ciclo 'siciliano' si potrà dire che abbiamo in campo la vera Roma di Ranieri?

"Non so quanto tempo ci vorrà. Non posso promettere tempistiche precise ai tifosi. Io ho in m,ente la Roma di domenica e vorrei vedere quella. Così la vorrei vedere contro il Palermo, che ha una squadra forte e ben dotata tecnicamente. Bisogna mettergli nel motore dei chilometri"

 

Si prospetta un pò di turn-over? Juan e Vucinic protranno essere della partita?

"Certo non è un toccasana giocare ogni tre giorni.Vediamo come reagiscono i ragazzi. Come hanno digerito il carico di lavoro della partita precedente. A loro hanno bisogno di allenarsi, non avendo fatto una preparazione completa"

 

Continuerà su questa strada?

"Quello che ho sempre cercato. Una squadra con una doppia velocità , una doppia veste. Mi piace lasciare liberi i campioni di fare il loro gioco, ma voglio che gli altri siano in grado di coprirli e di aiutarli"

 

Cerci e Andreolli non sono mai stati convocati da quando c'è lei..

"Intanto viene un allenatore nuovo, un allenatore che voleva dare responsabilità ai campioni, ai giocatori già navigati. Dare in un certo momento la croce sui giovani, che vanno inseriti di volta in volta, è sbagliato. Bisogna dare la possibilità loro di inserirsi gradulamente e inizialmente guardare dai 'grandi'

 

Doni convocato

"Sta facendo passi da gigante. Poi l'infortunio di Artur ieri ha dato la possibilità che lui possa già sentire l'aria del ritro e dello spogliatioio"

 

Come sta Mexes: è pronto per scendere in campo domani?

"Valuto bene fino in fondo. Domani tiro le conclusioni. Philippe dovrà tornare ad essere un punto fermo non solo della Roma, ma della sua nazionale.

 

Come giudica il gesto di alcuni componenti della Sud che hanno ritirato la maglia a Totti?

"Io credo che una grande squadra debba avere tutte le componenti che remino dallo stesso verso: questa è la mia considerazione"

 

Quali insidie può portare il Palermo?

"Ha giocatori forti, singoli molto forti come Simplicio, Cavani, Miccoli e Pastore. E lì l'ambiente è caldo, anche se si aspetta pioggia"

 

Adesso bisogna dare continuità: lei come lavora psicologicamente ora?

"Io sono un martello.. Voglio sempre di più. Voglio sempre il massimo.Chi vuole raggiungere certi risultati, viene con me. La vittoria viene con il sacrificio è sempre stato così per me, e lo sarà anche per la mia squadra"

 

Un giudizio sui ragazzi che hanno protestato contro la Tessera del Tifoso domenica sera?

"Che se sò persi. Se fossero stati al campo avrebbero goduto come noi".

 

 

 

In vista del match in programma mercoledì sera contro il Palermo, il tecnico Claudio Ranieri ha deciso di convocare 20 giocatori. Non partiranno per Palermo Arthur, Cicinho, Julio Baptista e Tonetto, mentre ritorna disponibile il portiere Doni.

 

I CONVOCATI:

Bertagnoli
Brighi
Burdisso
Cassetti
De Rossi
Doni
Faty
Guberti
Juan
Lobont
Menez
Mexes
Motta
Okaka
Perrotta
Pizarro
Riise
Taddei
Totti
Vucinic

 

 

 

 

Queste le probabili formazioni di Palermo-Roma che si giocherà domani sera alle 20:45 al "Renzo Barbera":

PALERMO (4-3-1-2): Rubinho, Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti, Migliaccio, Blasi, Bresciano, Simplicio, Miccoli, Budan.

 

A Disposizione: Sirigu, Goian, Nocerino, Bertòlo, Pastore, Succi, Mchedlidze.

 

Allenatore: Walter Zenga.

 

ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio, Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise, De Rossi, Pizarro, Taddei, Perrotta; Totti, Vucinic.

 

A Disposizione: Artur, Juan, Motta, Brighi, Guberti, Menez, Okaka.

 

Allenatore: Claudio Ranieri

 

 

 

 

Walter Zenga cerca una reazione dai suoi in vista della sfida con la Roma di domani sera. "Con i giallorossi giocheranno coloro che stanno meglio - spiega il tecnico sul sito del Palermo -. Ai miei ragazzi chiederò di scendere in campo serenamente e di continuare il lavoro intrapreso finora, chiaramente mi aspetto una reazione.

 

La Roma, dal canto suo, ha la fortuna di disputare l'Europa League e quando ci sono questi impegni ravvicinati è normale avere dei picchi negativi e degli sprint eccezionali che ti permettono di vincere le partite. Loro non hanno punti deboli perchè hanno a disposizione grandi giocatori come Totti, De Rossi, Pizzaro, Vucinic e un bravo allenatore come Claudio Ranieri".

 


Zenga, parlando dei risultari dei rosanero, precisa: "E' normale che si pensa sempre in maniera positiva, ma se si va sotto di un gol dopo i primi minuti di gioco tutto cambia. Io ho l'abitudine di farmi carico di tutte le colpe in caso di sconfitta e di riconoscere i meriti ai miei ragazzi quando vinciamo. Le valutazioni vengono sempre fatte in base ai numeri ma bisogna anche tenere conto della gestione delle forze".
 

 

 

 

 

 

Domani forse il nemico numero uno dei rosa..sarà la pioggia? Le previsioni metereologiche non sono incoraggianti, sono previsti temporali per tutta la giornata, se poi andiamo a sommare i centimetri di pioggia degli ultimi due giorni venuti giù in città (ieri e oggi), domani il Barbera rischia di presentasi ancora più impantanato di due domeniche fa con il Bari. Quest'ultima e la gara del Franchi contro i viola, altro campo pesante, hanno fatto denotatore i limiti di una squadra che fa della tecnica uno dei suoi punti di forza. Saranno giocatori tenaci e combattenti come Blasi, il rientrante Migliaccio e l'ariete Budan la chiave di svolta di un incontro che si prospetta pieno d'insidie? Il popolo rosanero se lo auspica.

 

 

 

Il portiere Rubinho, se gioca, taglia il traguardo delle 100 partite in campionati italiani: 70 le sue presenze in serie A, 29 in B. Genoa e Palermo le maglie indossate, con esordio datato 9 settembre 2006, Vicenza-Genoa 1-2 in cadetteria.

 

 

 

 

 

 

  

Palermo-Roma: SFIDE ZENGA-RANIERI

 

Zenga a caccia del primo successo “italiano”: In Italia si tratta del quinto confronto ufficiale fra Zenga e Ranieri; nei 4 precedenti l’attuale tecnico del Palermo non ha mai vinto con uno score di 2 successi delle squadre allenate da Ranieri e 2 pareggi (entrambi per 1-1). In questi 4 incroci le formazioni di Ranieri hanno sempre segnato, per un totale di 7 marcature. I due allenatori si sono anche incontrati due volte a livello internazionale: nella coppa Uefa 2004/05 la Steaua Bucarest di Zenga ha eliminato il Valencia di Ranieri perdendo 0-2 in Spagna, vincendo 2-0 a Bucarest e qualificandosi 6-3 ai calci di rigore.

il dettaglio delle sfide in Italia:

2007/08 serie A Catania-Juventus ---- 1-1

2008/09 serie A Catania-Juventus 1-2 1-1

2008/09 c. Italia Catania-Juventus ---- 0-3

 

---

SFIDE ZENGA-ROMA

Zenga imbattuto in casa: Da tecnico di club italiani Walter Zenga vanta 5 precedenti ufficiali contro la Roma e finora ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi (entrambi per 1-1) e 2 sconfitte. In queste 5 gare i giallorossi hanno sempre segnato, per un complessivo di 9 marcature. Nelle 3 sfide casalinghe contro la Roma, inoltre, Zenga non ha mai perso alla guida di club italiani: 1 vittoria e 2 pareggi, lo score a suo favore. Anche in questo caso giova ricordare un confronto nelle coppe europee, con vittoria interna per 3-1 della Stella Rossa Belgrado di Zenga, nella coppa Uefa 2005/06.

il dettaglio:

2007/08 c. Italia Catania-Roma 1-1   0-1

2007/08 serie A Catania-Roma 1-1    ----

2008/09 serie A Catania-Roma 3-2   3-4

---

SFIDE RANIERI-PALERMO

Ranieri in vantaggio e sue squadre sempre in gol: Dodicesimo confronto ufficiale tra Ranieri ed il Palermo, di cui l’attuale tecnico giallorosso è stato giocatore dal 1984/85 al 1985/86, totalizzando 50 presenze tra serie B e C-1. Il bilancio è di 8 successi di Ranieri, 1 pareggio e 2 vittorie siciliane. In questi 11 precedenti le squadre di Ranieri hanno sempre segnato almeno un gol, per un totale di 26 reti all’attivo.

il dettaglio:

1988/89 serie C-1 Cagliari-Palermo 1-0 1-1

1993/94 serie B Fiorentina-Palermo 4-1 3-0

1995/96 c. Italia Fiorentina-Palermo 1-0  2-1

2006/07 serie A Parma-Palermo ----       4-3

2007/08 serie A Juventus-Palermo 5-0   2-3

2008/09 serie A Juventus-Palermo 1-2   2-0

 

 

Quella di domani sarà la ventottesima volta che la Roma farà visita al Palermo. Sia la formazione giallorossa che quella rosanero hanno ottenuto 10 vittorie, mentre 7 sono stati i pareggi. In totale le squadre si sono affrontate 53 volte, con un bilancio nettamente a favore della Roma: 29 vittorie contro le sole 13 del Palermo; il confronto è terminato con un pareggio per 11 volte. In totale la Roma ha segnato 92 gol al Palermo, mentre la squadra rosanero ha violato quella giallorossa per 58 volte.  

 

 

ibs271qj9.jpg

 

"Se fossi Totti tornerei in Nazionale. Ne abbiamo parlato, gli ho detto che, se fossi in lui, ci andrei". Ilary Blasi parla così sul numero di 'Chi', il settimanale diretto da Alfonso Signorini in edicola domani.

 

Ilary svela il proprio punto di vista sull'ipotesi che il marito, Francesco Totti, torni a vestire la maglia azzurra: "Non seguo molto il calcio, ma l'Italia mi emoziona, penso sia lo stesso per un giocatore.

 

E poi i Mondiali sono in Sudafrica, andrei di sicuro a vederlo. Forse è per questo che lo vorrei in azzurro!".

 

Ilary, se Totti riprendesse a giocare in Nazionale, sarebbe pronta anche a vedere di meno suo marito: "Siamo insieme da sette anni, ci vediamo sempre, non sarebbe un problema". (22/09/2009)

 

 

Francesco Angelini, Roma, stadio di proprietà e (presunto) decreto ingiuntivo mosso da Unicredit ad Italpetroli. Sono questi gli elementi più scottanti che tengono banco in queste ore a livello societario. Ma andiamo con ordine.

 

ANGELINI VA AVANTI – L’imprenditore farmaceutico va avanti, ma la strada si fa più tortuosa. Rispetto alle settimane scorse non ci sono novità da registrare, per intenderci non ci sono sviluppi importanti che fanno notizia. Tuttavia il passo più importante con Unicredit è stato fatto, ora la palla passa direttamente ad Angelini e allo staff di avvocati che curano gli interessi della società capitolina. Ci potrebbero essere degli incontri, a titolo informativo, per verificare la fattibilità o meno dell’operazione che il magnate farmaceutico ha intenzione di fare, ossia l’acquisto dell’As Roma. Non è da escludere che dei contatti ci siano già stati nei giorni scorsi.

 

LA MOSSA DELLA SENSI – La mossa della Roma, quella della realizzazione dello stadio di proprietà, è una mossa che non va sottovalutata. Infatti Italpetroli potrebbe restituire ad Unicredit il proprio debito (circa 300 milioni di euro) in vari modi: in primis con la costruzione del nuovo stadio di proprietà; in secondo luogo con la vendita di alcuni terreni di proprietà della famiglia Sensi. Ciò vuol dire che con la costruzione dello stadio e con la vendita di alcuni terreni, il rientro del credito che vanta Unicredit sarebbe quasi immediato. Si potrebbe trovare, inoltre, anche un accordo con il gruppo capeggiato da Alessandro Profumo incassando un anticipo sull’operazione stadio. Il tutto per dire che non sarebbe nemmeno indispensabile la vendita della società capitolina qualora Italpetroli rispetti le pendenze dell’istituto bancario di Piazza Cordusio. Ma la decisione, come sempre, se vendere la Roma o meno, rimane alla famiglia Sensi.

 

(PRESUNTO) DECRETO INGIUNTIVO – Siamo proprio sicuri che sia stato mosso contro Italpetroli? Oppure sarebbe stato solamente minacciato? I dubbi rimangono ma, anche se fosse, è una prassi da rispettare. Non è una situazione clamorosa, ma semplice routine. Il decreto ingiuntivo è infatti previsto dalla legge e se minacciata o effettuata davvero cambia poco la situazione in quanto atto dovuto.