MILANO, 8 novembre 2009 – La 12esima giornata di Serie A vede importanti risultati su tutti i campi. Il Milan batte la Lazio all’Olimpico e consolida il terzo posto, mentre per i biancocelesti è notte fonda. Bene anche la Fiorentina che soffre ma vince a Udine, così come il Genoa che schianta 4-2 il Siena. Continua il gran momento di Parma e Bari, autentiche rivelazioni di questo campionato, le quali si ritrovano ora in zona Europa League. Clamoroso il tracollo della Sampdoria (un punto nelle ultime tre gare) , sconfitta 2-0 dal Cagliari. Infine il Bologna batte 3-1 un deludente Palermo e respira nella lotta per la salvezza. Nel complesso sono state giocate 9 partite, di cui 5 hanno visto il successo della squadra di casa, 3 quello degli ospiti e 1 pareggio. Di seguito tutti i tabellini e la classifica aggiornata:

 

  Atalanta 2  Juventus 5

ATALANTA: Consigli, Garics, Talamonti, Peluso, Bellini, Ceravolo, Padoin, Guarente, Valdes Zapata, Doni, Tiribocchi (Madonna 43′ s.t.).

A disposizione: Coppola, Pellegrino, Bianco, Radovanovic, Caserta, Tiboni.

All.: Conte.

JUVENTUS: Buffon, Caceres, Cannavaro, Chiellini, Grosso, Melo, Poulsen, Camoranesi, Diego (Immobile 44′ s.t.), Giovinco (De Ceglie 28′ s.t.), Trezeguet.

A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Grygera, Molinaro, Tiago.

All.: Ferrara.

Arbitro: Morganti

Marcatori: Camoranesi (J) al 36′, Camoranesi (J) al 37′ p.t.; Valdes Zapata (A) al 6′, Melo (J) al 10′, Ceravolo (A) al 26′, Diego (J) al 39′, Trezeguet (J) al 42′ s.t.

Note: Ammoniti: Cannavaro (J), Grosso (J), Poulsen (J), Bellini (A), Padoin (A), Guarente (A), Doni (A).

 

 

  Bari    1  Livorno    0

BARI: Gillet, Masiello A., Ranocchia, Bonucci, Masiello S. (Stellini 41′ s.t.), Alvarez Reyes, Donati, Almiron, Allegretti (Gazzi 13′ s.t.), Meggiorini, Barreto De Souza (Greco 23′ s.t.).

A disposizione: Padelli, Belmonte, Koman, Antonelli Agomeri.

All.: Ventura.

 

LIVORNO: Benussi, Diniz Paxiao, Knezevic, Miglionico (Vitale 34′ s.t.), Raimondi (Mozart 23′ s.t.), Moro, Pulzetti, Candreva, Pieri, Tavano, Lucarelli (Danilevicius 13′ s.t.).

A disposizione: Barbetta, Galante, Bergvold, Marchini.

All.: Cosmi.

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo

Marcatori: Allegretti (B) al 6′ p.t.

Note: Ammoniti: Raimondi (L).

 

 

 

  Bologna  3  Palermo  1

BOLOGNA: Viviano, Raggi, Portanova, Moras, Lanna, Valiani (Vigiani 41′ s.t.), Guana, Mingazzini, Adailton (Mudingayi 21′ s.t.), Zalayeta (Gimenez 33′ s.t.), Di Vaio.

A disposizione: Colombo, Britos, Tedesco, Marazzina.

All.: Colomba.

PALERMO: Sirigu 6  , Cassani 4, Kjaer 6, Migliaccio 6 , Bovo 5,5, Nocerino 3, Simplicio 6, Bresciano 6,5(Pastore 18′ s.t.  4), Cavani 5,5  (Hernandez 24′ s.t. 5), Budan 5,5 (Succi 37′ s.t.), Miccoli 6.

A disposizione: Rubinho, Goian, Bertolo, Blasi.

All.: Zenga.6 primo tempo 4 secondo tempo

Arbitro: Celi di Campobasso 4

Marcatori: Zalayeta (B) al 42′, Kjaer (P) al 45′ p.t.; Zalayeta (B) al 4′, Di Vaio (B) al 48′ s.t.

Note: Ammoniti: Valiani (B), Mingazzini (B), Bresciano (P), Pastore (P).

 

 

Al Dall'Ara il Bologna batte i siciliani 3-1 grazie a una doppietta di Marcelo Zalayeta e a un gol nel recupero di Marco Di Vaio. Di Kjaer la rete del momentaneo pareggio del Palermo

 

A dispetto della vocazione offensiva, è il Bologna a tenere il comando delle operazioni, almeno per una buona mezz'ora. Al 42' i felsinei passano in vantaggio: Di Vaio tenta di girarsi in area, la palla arriva a Zalayeta che non ha difficoltà a batttere Sirigu.

 

Ha vita breve l'euforia rossoblu, perché al 45' Miccoli batte una punizione che trova smarcato Kjaer: Moras, difatti, lo perde' in area, è 1-1.

 

 

 

Nella ripresa parte bene il Palermo ma Zenga ha la genialata di togliere Bresciano e mettere Pastore. Nel centrocampo ci sono così in campo Nocerino vero buco a centrocampo e con Pastore creano una voragine per cui il Palermo perde il controllo del centrocampo ed in più con l'uscita di Cavani che ha giocato a tutto campo perdendo lucidità in avanti e l'ingresso del "nulla" con Hernandez ha fatto sì che ci fosse ancora gloria  per Zalayeta, bravo a sfruttare un varco nella difesa ospite, nuovamente colpevole non più coperta a centrocampo.

 

Non trova più il gioco il finale del Palermo, e anzi, in pieno recupero, il Bologna sigilla la vittoria: Kjaer disimpegna male di testa, Di Vaio aggira Sirigu ma calcia troppo debolmente; Kjaer solo in area respinge ma lo fa sui pidi dell'attaccante  bolognese che si ritrova nuovamente  la palla tra i piedi e con un bel diagonale stavolta fa non sbaglia.

 

E' la rete che mette definitivamente in ginocchio i rosanero. Zenga attende la sosta per meditare sull'ennesimo scivolone in trasferta, il Bologna si gode la vittoria che è come una boccata d'aria fresca per il suo asfittico avvio di campionato.

 

I tifosi del Palermo che avevano apprezzato la scelta di Zenga di lasciare in panchina Pastore e che sperava che l'allenatore lasciasse in campo la stessa formazione mandando in tribuna Nocerino chiedendosi come mai non ci fosse al suo posto in campo Giovanni Tedesco, dolendosi se vogliamo dire così per due rigori non dati al Palermo per una trattenuta in area di Miccoli e per l'affossamento di Kjaer in aula, che avrebbero potuto cambiare il corso della partita.

 

Ma ci ha pensato Zenga con i suoi cambi e la confusione da lui creata in campo ed adesso si chiedono ancor più fortemente se non sarebbe il caso di sostituire un allenatore che non sa leggere le partite. E dopo la sosta arriva il Catania. Te lo immagini ,facendo tutti gli scongiuri,  se il Palermo non dovesse vincere ?

 

Meglio se dimette lui. Ma in realtà nel cuore dei tifosi rosanero non potrà che essere una vittoria.

 

 

 

 

  Cagliari  2  Sampdoria  0

CAGLIARI: Marchetti, Canini, Lopez, Astori, Agostini, Dessena, Conti, Biondini (Sivakov 47′ s.t.), Cossu, Nené (Larrivey 36′ s.t.), Jeda (Matri 20′ s.t.). A disposizione: Lupatelli, Brkljaca, Parola, Barone. All.: Allegri.

SAMPDORIA: Castellazzi, Stankevicius, Gastaldello, Rossi, Accardi (Franceschini 16′ s.t.), Mannini (Tissone 38′ s.t.), Palombo, Poli (Cacciatore 1′ s.t.), Ziegler, Pazzini, Cassano. A disposizione: Fiorillo, Lucchini, Bellucci, Pozzi. All.: Del Neri.

Arbitro: Gervasoni di Mantova

Marcatori: Conti (C) al 40′, Matri (C) al 44′ s.t.

Note: Ammoniti: Accardi (S), Canini (C), Cossu (C).Espulsi: Stankevicius (S) al 42′ p.t..

 

 

 

    Catania  0   Napoli  0

CATANIA: Andujar, Potenza, Terlizzi, Bellusci (Augustyn 41′ p.t.), Izco, Biagianti (Pesce 43′ s.t.), Carboni, Llama (Plasmati 21′ s.t.), Alvarez, Mascara, Morimoto.

A disposizione: Kosicky, Spolli, Ledesma, Ricchiuti.

All.: Atzori.

NAPOLI: De Sanctis, Grava, Cannavaro, Contini, Maggio, Gargano (Pazienza 33′ p.t.), Cigarini (Datolo 28′ s.t.), Aronica, Lavezzi, Hamsik, Quagliarella (Denis 40′ s.t.).

A disposizione: Iezzo, Rinaudo, Zuniga, Pià.

All.: Mazzarri.

Arbitro: Rosetti  di Torino

Note: Ammoniti: Terlizzi (C), Bellusci (C), Augustyn (C), Contini (N), Aronica (N).

 

 

 

      Genoa  4  Siena    2

GENOA: Scarpi, Rossi, Moretti, Esposito, Criscito, Mesto, Milanetto, Modesto, Palacio (Floccari 35′ s.t.), Crespo (Sculli 18′ s.t.), Palladino (Papastathopoulos 5′ s.t.).

A disposizione: Russo, Bocchetti, Tomovic, Zapater.

All.: Gasperini.

 

SIENA: Curci, Rosi, Ficagna, Brandao, Del Grosso, Vergassola, Codrea (Paolucci 27′ s.t.), Ekdal (Fini 13′ s.t.), Jajalo (Reginaldo Da Silva 1′ s.t.), Ghezzal, Maccarone.

 A disposizione: Pegolo, Terzi, Rossi, Jarolim.

All.: Baroni.

Arbitro: Baracani di Firenze

Marcatori: Crespo (G) al 2′, Crespo (G) al 18′, Palladino (G) al 35′ p.t.; Paolucci (S) al 35′, Maccarone (S) al 37′, Floccari (G) al 45′ s.t.

Note: Ammoniti: Scarpi (G), Rossi (G), Milanetto (G), Papastathopoulos (G), Rosi (S), Ficagna (S), Vergassola (S), Maccarone (S).

 

 

 

 

 

 

Lazio    1   Milan    2

 

LAZIO: Muslera, Lichtsteiner, Siviglia (Cribari 27′ s.t.), Radu, Kolarov, Brocchi, Baronio (Meghni 17′ s.t.), Mauri (Cruz 1′ s.t.), Matuzalem, Rocchi, Zarate. A disposizione: Berni, Diakhite, Foggia, Inzaghi. All.: Ballardini.

MILAN: Dida, Oddo, Nesta, Silva, Zambrotta, Ambrosini, Pirlo, Seedorf (Flamini 36′ s.t.), Pato, Borriello (Inzaghi 29′ s.t.), Ronaldinho (Abate 42′ s.t.). A disposizione: Roma, Kaladze, Antonini, Huntelaar. All.: Leonardo.

Arbitro: Damato

Marcatori: Silva (M) al 21′, Pato (M) al 35′ p.t.;  aut. Silva (M) al 19′ s.t.

Note: Ammoniti: Rocchi (L), Zarate (L), Nesta (M), Inzaghi (M).

 

 

 

 

 

Parma    2  Chievo    0

PARMA: Mirante, Paci, Dellafiore, Lucarelli, Zaccardo, Dzemaili, Morrone, Galloppa, Castellini (Zenoni 24′ s.t.), Paloschi (Amoruso 24′ p.t.), Bojinov (Lanzafame 21′ s.t.). A disposizione: Pavarini, Lunardini, Budel, Cordova. All.: Guidolin.

CHIEVO: Sorrentino, Sardo, Mandelli, Yepes, Mantovani, Luciano, Iori (Bentivoglio 6′ s.t.), Marcolini (De Paula 34′ s.t.), Pinzi, Pellissier, Granoche (Abbruscato 24′ s.t.). A disposizione: Squizzi, Malagò, Morero, Ariatti. All.: Di Carlo.

Arbitro: Pinzani di Empoli

Marcatori: Zaccardo (P) al 40′ p.t.; Lanzafame (P) al 27′ s.t.

Note: Ammoniti: Sardo (C), Yepes (C), Marcolini (C), Pinzi (C), Zaccardo (P).

 

 

 

 

 

Udinese  0   Fiorentina  1

UDINESE: Handanovic, Basta, Coda, Pasquale, Zapata Valencia, Inler, D’Agostino (Sammarco 25′ s.t.), Asamoah, Lodi (Romero Gomez 37′ s.t.), Pepe (Corradi 37′ p.t.), Di Natale. A disposizione: Belardi, Cuadrado, Domizzi, Kitoko. All.: Marino.

FIORENTINA: Frey, De Silvestri (Castillo 11′ s.t.), Natali, Kroldrup, Gobbi, Montolivo, Donadel, Marchionni, Santana (Comotto 40′ p.t.), Vargas, Gilardino. A disposizione: Avramov, Pasqual, Babacar, Jorgensen, Agyei. All.: Prandelli.
 

Arbitro: Russo di Nola

Marcatori: Vargas (F) al 39′ s.t.

Note: Ammoniti: Montolivo (F), Marchionni (F), Comotto (F), Castillo (F), Coda (U), Zapata Valencia (U).

 

 

 

 

  Serie A, Inter-Roma 1-1. Eto’o risponde a Vucinic

 

 

 

MILANO, 8 novembre 2009 – Finisce 1-1 Inter-Roma, posticipo della 12esima giornata di Serie A. Partita equilibrata, caratterizzata dalle reti di Vucinic nel primo tempo ed Eto’o nella ripresa. I nerazzurri ora sono a +5 sulla Juve.

 

  

 

FORMAZIONI - Mourinho applica un pò di turnover e lascia in panchina Sneijder e Cambiasso, sostituiti da Vieira e Motta. Per Ranieri formazione obbligata viste le numerose assenze.

 

INTER (4-3-1-2): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti, Muntari, Vieira, Motta, Stankovic, Eto’o, Milito

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ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio, Motta, Mexes, Andreolli, Riise, De Rossi, Brighi, Pizarro, Perrotta, Menez, Vucinic.

 

VUCINIC CROCE E DELIZIA- Al 2′ minuto Vucinic ha una strepitosa occasione per segnare, lanciato tutto solo a rete, ma perde il tempo per dribblare Julio Cesar e viene clamorosamente recuperato. Poco dopo, però, il montenegrino si riscatta e firma di testa il vantaggio giallorosso.

 

Bella la sua parabola che si insacca per l’1-0.

 

REAZIONE INTER – I nerazzurri non ci stanno e attaccano con insistenza alla ricerca del pareggio. Il più pericoloso è Diego Milito, il cui tiro da posizione favorevole viene respinto da Julio Sergio.  Il portiere brasiliano si ripete anche sul diagonale di Muntari. Poi ci prova Stankovic ma nemmeno lui riesce a trovare lo spunto decisivo.

 

DE ROSSI KO – Il primo tempo si chiude sull’1-0 per la Roma, che deve fare i conti con un nuovo infortunio: De Rossi prende un forte colpo allo zigomo ed è costretto ad uscire. Sono in corso accertamenti in ospedale. Il finale di frazione vede i giocatori giallorossi molto nervosi con l’arbitro Rocchi.

 

ETO’O – A inizio ripresa Mourinho sostituisce Muntari e Vieira con Sneijder e Balotelli. Una mossa rischiosa e molto offensiva, che si rivela subito vincente. Con un trequartista e tre punte di ruolo, i nerazzurri creano diverse occasioni e trovano il pareggio con Eto’o, bravo a segnare in diagonale dopo un batti e ribatti in area. Il finale di gara è catatterizzato dall’assedio dell’Inter, ma la difesa giallorossa fa buona guardia e il risultato non cambia.

 

 

 

Inter    1  Roma    1

 

  

 

 

 

 LA CLASSIFICA

Inter 29
Juventus 24
Milan 22
Fiorentina 21
Sampdoria 21
Genoa 20
Parma 20
Cagliari 19
Bari 18
Napoli 18
Palermo 16
Chievo 15
Udinese 15
Roma 15
Bologna 12
Lazio 11
Atalanta 9
Livorno 9
Catania 8
Siena 6

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