CATANIA-INTER 3-1
Marcatori: 9' st Milito, 29' st Maxi Lopez, 36' st rig. Mascara, 45' st Martinez
CATANIA: 21 Andujar; 22 Alvarez, 23 Terlizzi, 6 Silvestre, 33 Capuano (43' st 2 Potenza); 19 Ricchiuti (31' st 4 Delvecchio), 27 Biagianti, 13 Izco; 25 Martinez, 11 Maxi Lopez (5 Carboni), 7 Mascara.
A disposizione: 30 Campagnolo, 8 Ledesma, 15 Morimoto, 18 Augustyn.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
INTER: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 23 Materazzi, 4 Zanetti; 5 Stankovic (32' st 27 Pandev), 19 Cambiasso (34' st 11 Muntari), 17 Mariga (1' st 7 Quaresma); 10 Sneijder; 22 Milito, 9 Eto'o.
A disposizione: 1 Toldo, 21 Orlandoni, 2 Cordoba, 15 Krhin.
Allenatore: José Mourinho.
Arbitro: Paolo Valeri (sez.arbitrale di Roma).
Note. Ammoniti: 24' Biagianti, 45' Zanetti, 6' Stankovic, 31' st Martinez, 34' e 36' st Muntari. Espulsi: 36' Muntari. Tempi supplementari: 1'-4'
Clamoroso al Cibali. Incredibile sconfitta dell’Inter a Catania. I nerazzurri crollano nel finale dopo essere andati in vantaggio nella ripresa con Milito e mantengono solo 4 punti di vantaggio sul Milan e 7 sulla Roma che in questa due giorni possono accorciare in classifica.
E se il Palermo, come è probabile batterà sabato 20 i nerazzurri potrebbe esserci il sorpasso del Milan e la Roma ad un punto se le due squadre vinceranno nei prossimi due turni.
Nelle ultime 6 gare solo una vittoria per l’Inter di Mourinho e la inseguitrici possono respirare l’aria della vetta.
Per i catanesi gol del pareggio di Maxi Lopez, rigore realizzato da Mascara con il cucchiaio (roba da matti) e Martinez che chiude il match al 90esimo.
Sul cucchiaio Mascara dice che, visto che Julio Cesar sapeva dove avrebbe tirato il rigore ha pensato di spiazzarlo, in tutti i sensi aggiungiamo noi, facendo proprio il cucchiaio.
Mascara parla del rigore e dice :"Nella partita precedente ho tirato alla sua destra, ho pensato di cambiare e ho tirato in quel modo. Quando decidi di fare una cosa sai anche quali possono essere le conseguenze, se avessi sbagliato mi sarei preso le mie responsabilità".
Autentico suicidio sportivo di Muntari che entra in campo, incassa il giallo per un fallo da dietro e sulla stessa punizione causa il rigore con un braccio alto in barriera e la sua espulsione.
Diviene ancora più tesa la vigilia della trasferta in Champions League contro il Chelsea di Ancelotti.