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La febbre Rosanero è
ferma a 21 punti


\\ Indice : Notiziario : Notizie
IL PALERMO HA VINTO 1-2 A LIVORNO VIVA IL PALERMO. Tutte le partite.
 

 

 

 

 

 

       LIVORNO 1 -  PALERMO 2

 

Messaggio da Michele, il dom 18 ott 18:01
 
 
 

PALERMO RIDICOLO, E LO DICE UN TIFOSO DEL PALERMO

SI­ VINCE MA SI DOVEVA STRAVINCERE CON QUESTO LIVORNO DA­ SERIE C

ABBIAMO FATICATO COME MATTI

VITTORIA­ IMPORTANTE, COMUNQUE

 

 

Partiamo lasciando a voi una riflessione. Perchè schierare Pastore se ancora non è pronto per il campionato italiano e se la sua presenza costringe molti giocatori a giocare fuori ruolo ?

 

Come ha commentato Maurizio Iorio su Sky, Pastore, era l'unico a non avere una marcatura fissa certamente perchè l'allenatore del Livorno lo considerava anche lui un corpo estraneo in campo non meritevole neanche di una marcatura e questa scelta veniva confermata quando è andato Simplicio a fare il  trequartista e questo ha fatto benissimo quello che invece Pastore aveva fatto malissimo, dimostrando oltretutto di non avere nessuna personalità e di essere un giocatore spento. Queste non sono parole nostre ma appunto dei commentatori Sky all'11° del secondo tempo e noi le ripetaiamo a tormentone fin dal ritiro del Palermo in Austria.

 

Pensate che se ne è accorto pure Zenga ed è quanto dire, che lo ha sostituito però ha fatto il grande errore di cambiarlo non con Budan o Giovanni Tedesco ma con Nocerino che con i suoi errori a centrocampo faceva innestare continue azione offensive ai padroni di casa che passavano in vantaggio con un gol al limite del fuorigioco di Danilevicius.

 

Ma non pago di una sostituzione sbagliata Zenga insisteva e sostituiva Cavani, giocatore che ha nel cappello sempre una giocata vincente con Succi per continuare a coprirsi ancora e colpo di genio faceva uscire Simplicio uno dei migliori in campo sostituendolo con Bertolo.

 

Ci salvava San Miccoli che realizzava il gol del pareggio su assist di Simplicio , forse sul filo del fuorigioco , e poi imboccava Cassani sulla destra che metteva al centro e Balzaretti sparava in rete con tutta la forza segnando il gol della vittoria.

 

Nonostante i cambi i restanti 8 giocatori titolari riuscivano a ribaltare la situazione e per questo come abbiamo titolato "Il Palermo ha vinto .Viva il Palermo"

 

E concordiamo con il tifoso che dice Palermo ridicolo. Soffrire con una squadra di serie C invece di stravincere ? Ma una giustificazione c'è. E per noi è successo ancora una volta a causa delle scelte dell'allenatore perche se fossimo partiti con tutti i giocatori nel loro ruolo e con Budan a tenere alta la squadra o con Giovanni Tedesco che ancora oggi fa la differenza in campo e con il vizio del gol, forse non saremmo partiti con l'handicap, anche se per 10/11simi è l'unica squadra possibile da mandare in campo vista l'attuale rosa.

 

Una scelta però voglio condividere con Zenga ed è quella di rimandare in porta Rubinho e lui ha risposto con una grande prestazione con due interventi che hanno salvato la porta rosanero dalla capitolazione ed incolpevole sul gol realizzato dal Livorno. Per lui un voto oltre la sufficienza mentre 4 merita Pastore e meno di lui 3 Nocerino , vero pericolo a centrocampo a causa degli interventi e passaggi sbagliati che hanno portato  come detto al vantaggio dei labronici.

 

Ma vediamo come commentavano la partita prima dell'inizio:

Riconferma della squadra che ha battuto la Juve con la possibile alternativa di Budan al posto di Pastore che in una partita come questa molto muscolare , non sembra adatto ad entrare in campo fin dall'inizio.

 

Ma il Presidente glielo permetterà ? O la partita con i bianconeri è stata davvero la partita della svolta per iniziare a diventare un calciatore utile anche nel Campionato italiano ? Al campo oggi pomeriggio la risposta.

 

Lasciamo a voi il commento sulla risposta data dal campo e sulle scelte di Zenga e sulle sue sostituzioni.

 

 

Fabio SimplicioMiccoli-Cavani - Livorno-Palermo - Serie A (Getty Images)

 


La chicca – Come detto, i rosanero non vincevano fuori dal Barbera dallo scorso mese di marzo, quando si imposero in casa della Fiorentina. La speranza per loro, adesso, è ovviamente non attendere altri sette mesi.

Top&Flop – In casa livornese sugli scudi, su tutti, Pulzetti, l'anno scorso nel mirino del Palermo, Candreva che ha fatto la differenza e Danilevicius. Nel Palermo sopra tutti gli autori delle reti Miccoli e Balzaretti e il sempre generoso Kjaer con gli onnipresenti a centrocampo Simplicio, autore dell'assist a Miccoli nell'occasione del gol del pareggio.Il migliore in campo. Un centrocampista completo. Sa inserirsi come nessun altro, sa trovare la via del gol con continuità, sa fornire assist deliziosi. Un centrocampista moderno e totale. Come lui ce ne sono davvero pochi e per questo Zamparini dovrà fare il possibile per mantenerlo in squadra. Ottimo Bresciano. Il centrocampista della Nazionale Australiana è uno dei migliori incursori del campionato di Serie A. Preziosa la sua regia in mezzo al campo.Bene anche Migliaccio.

Prestazione opaca per la difesa amaranto, con un Perticone eccessivamente spigoloso. Tra i rosa i nervi saltano a Simplicio quando è costretto ad uscire ingiustamente visto che era Nocerino che doveva lasciare il campo. Da segnalare, infine, la buona prestazione di Rubinho, in campo in sostituzione del diciamo influenzato Sirigu .
 

 

 

Serie A - Danilevicius illude, Palermo cinico

 

Eurosport - dom, 18 ott 17:02:00 2009

 

Secondo successo consecutivo per il Palermo, che passa al Picchi di Livorno rimontando il gol del momentaneo vantaggio amaranto firmato da Danilevicius: decidono Miccoli e Balzaretti nel finale

 

 

Serie A 2009-2010 Palermo Fabrizio Miccoli - 0 

Della grandeur mostrata due settimane fa contro la Juventus si vede poco o nulla, ma i tre punti, in qualche modo, alla fine arrivano: il Palermo mette in cassaforte la seconda vittoria e il quarto risultato utile consecutivo, strozzando sul nascere l'urlo di Danilevicius, che aveva illuso la panchina di Russo-Ruotolo timbrando il suo primo centro stagionale nonché la seconda segnatura di squadra nelle prime otto giornate di campionato.

 

La formazione amaranto, scornata pur senza demerito, resta dunque sul fondo della classifica con tre pareggi e nessuna vittoria, salutata anche dall'Atalanta che, sul campo di Udine, centra il primo successo stagionale.

 

Al Picchi si dorme abbondantemente per i primi 20 minuti: entrambe le squadre si mostrano timide e refrattarie, ed è necessaria un'intuizione di Pieri per la prima scossa: l'ex-Doria pennella splendidamente per Pulzetti che incorna da pochi passi, ma Rubinho si supera respingendo con i piedi.

 

Il conto delle occasioni si riequilibra presto quando, al 26', Miccoli si trova davanti a De Lucia approfittando di un rimpallo fortunoso al limite dell'area, ma il fantasista rosanero strozza eccessivamente la conclusione cercando di indirizzare sul palo lontano.

 

Nel finale del primo tempo c'è apprensione per Rivas, trasportato in ospedale per una lieve commozione cerebrale, e Russo ne "approfitta" per aumentare la consistenza della propria squadra, con gli inserimenti di Candreva e Danilevicius (Tavano accusa un problema muscolare).

 

La mossa sembra dare i propri frutti quando, al 54', è proprio Danilevicius a spezzare una siccità di reti che durava da oltre un mese e mezzo, ma il Palermo risponde immediatamente, con Miccoli che fa secco De Lucia raccogliendo un assist di Simplicio ( dubbi, però, sulla posizione di partenza dell'ex-juventino).

 

 

 

Zenga: «Il Palermo può diventare grandissimo»

 

 

Il Livorno risponde con carattere, aggrappandosi all'estro di Candreva e alle corse di Pulzetti e Raimondi sulla destra, si vede annullare un gol per netta posizione di off-side di Danilevicius, e subisce la seconda doccia fredda quando, all'81', i rosanero trovano il gol del vantaggio con Balzaretti, affondando la lama proprio nel momento migliore della squadra di casa: Miccoli ha una intuizione geniale per smarcare Cassani sulla destra: cross sul secondo palo dove Balzaretti arriva dalle retrovie per sparare una fucilata che sorprende De Lucia.

 

Nel finale tanta rabbia e tensione, culminata con un episodio decisamente dubbio su trattenuta di Kjaer ai danni di Lucarelli in piena area di rigore: ma il risultato nel cambia, e se il Palermo si affaccia verso l'Europa, il Livorno si affossa in un abisso.

Daniele Fantini / Eurosport

 

 

Livorno      1
Palermo    2


LIVORNO: De Lucia 6, Perticone 6,5, Rivas 5,5 (Candreva 7 44' s.t.), Miglionico 5, Raimondi 7, Moro 6, Bergvold 5,5, Pieri 5, Pulzetti 6,5 (Cellerino 5,5 37' s.t.), Tavano 5 (Danilevicius 6 1' s.t.), Lucarelli 5.

A disposizione: Benussi, Diniz Paxiao, Galante, Vitale.

All.: Russo - Ruotolo.


PALERMO: Rubinho 7, Kjaer 6,5, Bovo 5,5, Migliaccio 7, Cassani 6, Bresciano 7, Simplicio 7,5 (Bertolo 37' s.t.), Balzaretti 7, Pastore 4 (Nocerino 3 1' s.t.), Cavani 6  (Succi 16' s.t.), Miccoli 7,5.

 

A disposizione: Brichetto, Goian, Blasi, Budan.

All.: Zenga

 

 

.
Arbitro:   Paolo Tagliavento di Terni, coadiuvato dagli assistenti D’Agostini e Alessandroni. Quarto uomo ufficiale Stefanini.


Marcatori: Danilevicius (L) al 9', Miccoli (P) al 11', Balzaretti (P) al 36' s.t.


Note: Ammoniti: Kjaer (P), Cavani (P), Nocerino (P), Lucarelli (L).
 

 

 

 

Zenga: «Il Palermo diventerà grandissimo»

 

Calcio, Serie A 8/a giornata: Zenga, vittorie sono tutte belle

 

 

LIVORNO, 18 ottobre 2009 - Seconda vittoria consecutiva e prima in trasferta per il Palermo di Walter Zenga. "Le vittorie son tutte belle - spiega il tecnico rosanero ai microfoni della Rai - la partita è stata complicata, il Livorno è una squadra che può mettere in difficoltà, è andata in vantaggio e la mia squadra è stata brava a pensare positivo, recuperare e vincere per dare continuità al nostro lavoro. Dove può arrivare il Palermo? Io continuo a lavorare come sto facendo, dobbiamo pensare di voler ottenere qualcosa di grande e questa era solo una tappa".

 

LIVORNO, 18 ottobre - Dopo la Juve, il Livorno. Il Palermo conquista la seconda vittoria consecutiva soffrendo contro un avversario tonico e determinanto ma non abbattendosi mai, neanche dopo il momentaneo svantaggio. Zenga rimarca proprio questo atteggiamento su Sky : «Le vittorie sono tutte importanti e nascono attraverso situazioni differenti e in situazioni ambientali differenti.

 

Oggi non era facile, il Palermo è stato meraviglioso nel continuare a credere nel calcio che stava giocando oggi nonostante lo svantaggio contro il Livorno. La squadra deve avere la consapevolezza che se si prosegue in questo trend può arrivare a grandissimi livelli. I giovani? Loro stanno crescendo e stanno dando il loro contributo.

 

Scelte arbitrali? Noi possiamo discutere di tante cose, se era o non era rigore, in realtà gli unici che potrebbero spiegarci certe cose sono proprio gli arbitri. Perchè non possono parlare a fine gara? Accetterei il loro giudizio serenamente ma questa scelta potrebbe rasserenare un po' il clima».

 

 

 

Infortunio Rivas, bene primi esami

 

Calcio, Serie A, Livorno: Rivas, controlli ok ma resta in ospedale

 

 

Nelson Rivas trasportato via in barella. Ap

 

 

 

LIVORNO, 18 ottobre 2009 - "Gli esami ai quali è stato sottoposto Rivas hanno dato tutti esito negativo. Ha già recuperato tutte le funzioni ma avendo subito un trauma cranico trascorrerà la notte in ospedale come prevedono i protocolli".

 

Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport il medico sociale del Livorno, Manlio Porcellini, riguardo all'infortunio subito dal centrale colombiano degli amaranto al 41' del primo tempo quando è caduto pesantemente battendo la testa durante un'azione di gioco.

 

"Il calciatore - ha aggiunto Porcellini - ha avuto un lieve svenimento dopo aver battuto la testa all'indietro. Una volta in ospedale è stato sottoposto a una tac al cranio e gli sono state fatte delle radiografie al torace. Adesso sta bene, anche se è ancora leggermente intontito".



 

 

 

CALCIO, LIVORNO; RUSSO: NON CONSIDERO GIUSTO IL RISULTATO

Il Livorno esce dal campo sconfitto nonostante una prestazione più che dignitosa contro il Palermo. "E' una sconfitta che fa male - dice il tecnico dei labronici Vittorio Russo - perchè la squadra si è espressa con grande intensità e abbiamo fatto la partita come l'avevamo preparata, però bisogna buttare la palla dentro.

 

Il gol lo avevamo fatto, il loro pari era in fuorigioco, poi abbiamo avuto un'incertezza per un cross dalla parte destra. Noi di cross ne abbiamo fatti 70. Non credo che il risultato sia giusto, ma è il verdetto del campo e si accetta. Domenica la Roma? Un'altra partita importante.

 

Con Russo in panchina? Me lo auguro, penso di aver fatto quello che dovevo fare e con onestà professionale non ho alcun problema".


(18/10/2009) (Spr)

 

 

 

 

18/10/2009 18:55:00

 
Forza Palermo e santa Rosalia.Continuiamo cosi è arriveremo in alto,già siamo al 7°posto.

 

18/10/2009 18:49:02
 
se se bella questa barzzelletta
 
 

 

Calcio, Serie A: 8^ giornata, tutte le

formazioni e i risultati

 

 

MILANO, 18 ottobre 2009 - Tutte le formazioni ed i risultati dell'8^ giornata del campionato di Serie A di calcio




Catania    2
Cagliari    2


CATANIA: Campagnolo, Potenza, Augustyn, Silvestre, Marchese, Izco, Carboni, Llama (Biagianti 18' s.t.), Ricchiuti (Pesce 32' s.t.), Mascara (Morimoto 12' s.t.), Martinez. A disposizione: Andujar, Terlizzi, Ledesma, Plasmati. All.: Atzori.


CAGLIARI: Marchetti, Marzoratti, Astori, Canini, Agostini, Dessena, Conti, Lazzari, Cossu (Biondini 23' s.t.), Jeda, Matri (Nené 44' s.t.). A disposizione: Lupatelli, Lopez, Parola, Barone, Larrivey. All.: Allegri.
Arbitro: Damato


Marcatori: Ricchiuti (Cat) al 37', Dessena (Cag) al 45' p.t.; Martinez (Cat) al 43' s.t.
Note: Ammoniti: Pesce (Cat), Lazzari (Cag), Cossu (Cag), Biondini (Cag).

 



Chievo    1
Bari    2


CHIEVO: Sorrentino, Frey, Morero (Ariatti 35' s.t.), Yepes, Mantovani, Luciano, Iori (Bentivoglio 26' s.t.), Marcolini, Pinzi, Pellissier, Granoche (Bogdani 19' s.t.). A disposizione: Squizzi, Mandelli, Sardo, Abbruscato. All.: Di Carlo.


BARI: Gillet, Masiello A., Ranocchia, Bonucci, Masiello S., Alvarez Reyes, Donati, Almiron (De Vezze 26' s.t.), Allegretti (Langella 9' s.t.), Meggiorini, Barreto De Souza (Kutuzov 19' s.t.). A disposizione: Padelli, Diamoutene, Antonelli Agomeri, Stellini. All.: Ventura.


Arbitro: Candussio di Cervignano


Marcatori: Almiron (B) al 3' p.t.; Ranocchia (B) al 20', Bogdani (C) al 37' s.t.
Note: Ammoniti: Barreto De Souza (B), Langella (B), Kutuzov (B), Morero (C), Pellissier (C).

 

 



Genoa    0
Inter    5

GENOA: Amelia, Biava, Moretti, Bocchetti, Papastathopoulos (Tomovic 24' s.t.), Milanetto, Zapater, Modesto, Palladino, Floccari (Crespo 17' s.t.), Sculli (Palacio 17' s.t.). A disposizione: Scarpi, Rossi, Esposito, Raggio Garibaldi. All.: Gasperini.


INTER: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel (Cordoba 32' s.t.), Chivu, Zanetti, Cambiasso (Vieira 1' s.t.), Muntari, Sneijder (Mancini 28' s.t.), Stankovic, Balotelli. A disposizione: Toldo, Santon, Arnautovic, Suazo. All.: Mourinho.


Arbitro: Morganti


Marcatori: Cambiasso (I) al 6', Balotelli (I) al 31', Stankovic (I) al 45' p.t.; Vieira (I) al 21', Maicon (I) al 26' s.t.
Note: Ammoniti: Milanetto (G), Modesto (G), Samuel (I), Muntari (I), Balotelli (I).

 

 

 



Juventus      1
Fiorentina    1

 


JUVENTUS: Buffon, Grygera, Cannavaro, Chiellini, Grosso, Sissoko (Camoranesi 25' s.t.), Melo, Poulsen, Iaquinta (De Ceglie 35' s.t.), Diego (Trezeguet 38' s.t.), Amauri. A disposizione: Manninger, Zebina, Legrottaglie, Giovinco. All.: Ferrara.

 


FIORENTINA: Frey, Comotto, Gamberini, Dainelli, Gobbi, Montolivo, Zanetti, Marchionni (Santana 24' p.t.), Jovetic (Mutu 24' s.t.), Vargas (Pasqual 27' s.t.), Gilardino. A disposizione: Avramov, De Silvestri, Natali, Donadel. All.: Prandelli.

 


Arbitro: Rizzoli

 


Marcatori: Vargas (F) al 5', Amauri (J) al 19' p.t.
Note: Ammoniti: Gobbi (F), Jovetic (F), Grygera (J), Sissoko (J).

 

 

 



Lazio               1
Sampdoria    1

 


LAZIO: Muslera, Siviglia (Lichtsteiner 40' s.t.), Diakite, Cribari, Kolarov, Brocchi, Baronio, Mauri, Matuzalem (Dabo 35' s.t.), Rocchi (Cruz 35' s.t.), Zarate. A disposizione: Bizzarri, Radu, Eliseu, Foggia. All.: Ballardini.

 


SAMPDORIA: Castellazzi, Stankevicius, Lucchini, Rossi, Ziegler, Padalino, Palombo, Poli (Zauri 15' s.t.), Mannini, Cassano, Pazzini (Pozzi 43' s.t.). A disposizione: Guardalben, Cacciatore, Franceschini, Soriano, Bellucci. All.: Del Neri.

 


Arbitro: Orsato

 


Marcatori: Pazzini (S) al 40', Matuzalem (L) al 42' p.t.
Note: Ammoniti: Brocchi (L).Espulsi: Padalino (S) al 10' s.t., Baronio (L) al 10' s.t..

 

 




Milan   2 
Roma  1

 

Marcatori: 2′ pt Menez (R); 9′ st Ronaldinho (M) rigore; 21′ st Pato (M)

Milan (4-4-2): Dida 6; Oddo 4,5, Nesta 5,5, Thiago Silva 5, Zambrotta 5; Abate 5,5 (1′ st F.Inzaghi 6), Pirlo 5, Ambrosini 6, Seedorf 5,5; Ronaldinho 6,5 (39′ st Flamini sv), Pato 6. A disposizione: Roma, Favalli, Antonini, Jankulovski, Huntelaar. All.: Leonardo.

Roma (4-4-2): Doni 6; Cassetti 6, Burdisso 5,5, Méxes 6,5, Riise 5,5; Taddei 5,5 (26′ st Guberti 6), De Rossi 6,5, Pizarro 6,5, Perrotta 5,5; Vucinic 6,5 (26′ st Okaka 6), Menez 7 (30′ st Baptista sv). A disposizione: Lobont, Andreolli, Faty, Brighi. All.: Ranieri.
Arbitro: Rosetti

Ammoniti: Seedorf (M), Doni (R), Riise (R), Pizarro (R), Menez (R), F.Inzaghi (M), Pirlo (M), Nesta (M)

Espulsi: 35′ st Ambrosini (M) per doppia ammonizione

 

 

 





Napoli       2
Bologna    1

 


NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro (Pià 34' s.t.), Cannavaro, Contini, Maggio, Hamsik, Gargano, Datolo (Pazienza 1' s.t.), Aronica, Quagliarella, Lavezzi (Rinaudo 48' s.t.). A disposizione: Iezzo, Grava, Cigarini, Denis. All.: Mazzarri.

 


BOLOGNA: Viviano, Zenoni, Portanova, Britos, Lanna, Guana, Mingazzini (Mudingayi 22' s.t.), Valiani (Osvaldo 48' s.t.), Adailton (Tedesco 10' s.t.), Zalayeta, Di Vaio. A disposizione: Colombo, Moras, Vigiani. All.: Papadopulo.

 


Arbitro: De Marco

 


Marcatori: Adailton (B) al 15' p.t.; Quagliarella (N) al 27', Maggio (N) al 46' s.t.
Note: Ammoniti: Britos (B), Valiani (B), Mudingayi (B), Cannavaro (N), Contini (N).

 

 

 



Parma    1
Siena      0

 

PARMA: Mirante, Zenoni, Zaccardo, Panucci, Lucarelli, Castellini, Morrone, Galloppa, Dzemaili (Lunardini 32' s.t.), Amoruso, Bojinov (Paloschi 19' s.t.). A disposizione: Pavarini, Paci, Dellafiore, Antonelli, Lanzafame. All.: Guidolin.

 


SIENA: Curci, Rosi (Calaio' 36' s.t.), Terzi, Brandao, Del Grosso, Vergassola, Codrea (Ekdal 17' s.t.), Fini, Genevier (Jajalo 1' s.t.), Maccarone, Ghezzal. A disposizione: Pegolo, Larrondo, Garofalo, Reginaldo Da Silva. All.: Giampaolo.

 


Arbitro: Brighi

 


Marcatori: Bojinov (P) al 6' p.t.
Note: Ammoniti: Rosi (S), Ghezzal (S), Lucarelli (P), Castellini (P), Morrone (P), Paloschi (P).Espulsi: Fini (S) al 34' p.t..

 

 

 



Udinese     1
Atalanta    3

 


UDINESE: Handanovic, Basta, Coda, Domizzi, Lukovic (Pasquale 28' s.t.), Lodi (Di Natale 22' s.t.), Inler, D'Agostino, Pepe, Sanchez, Corradi. A disposizione: Belardi, Zimling, Zapata Valencia, Sammarco, Cuadrado. All.: Marino.

 


ATALANTA: Consigli, Garics, Pellegrino, Peluso, Bellini, Padoin, Guarente, De Ascentis (Caserta 33' s.t.), Valdes Zapata (Madonna 47' s.t.), Tiribocchi (Ceravolo 36' s.t.), Doni. A disposizione: Coppola, Prado, Bonaventura, Tiboni. All.: Conte.

 


Arbitro: Pierpaoli

 


Marcatori: Tiribocchi (A) al 4', Lodi (U) al 8' p.t.; Valdes Zapata (A) al 25', De Ascentis (A) al 28' s.t.
Note: Ammoniti: Pellegrino (A), Basta (U), Lukovic (U).

 

 

 

Previsioni del tempo allenamenti 

 

 

 

 

 

Previsioni del tempo Champions

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CASSANI 100 PARTITE IN ROSANERO

 

 

Mattia Cassani, ha festeggiato la gara numero 100 della propria carriera in serie A. La prima delle attuali 99 presenze collezionate tutte con la maglia del Palermo risale al 10 settembre 2006 in Palermo-Reggina 4-3.

 

 

 

 

 

Serie A, la classifica dopo il posticipo della 8ª giornata tra Milan e Roma terminato 2-1 per i rossoneri:

Classifica:
Inter 19;
Sampdoria 17;
Juventus e Fiorentina 15;
Parma 14;
Genoa 13;
Palermo e Milan 12;
Bari, Chievo, Roma e Udinese 11;
Lazio e Napoli 10;
Catania e Cagliari 7;
Atalanta e Bologna 6;
Siena 5,
 Livorno 3.