CON LO SCEICCO LO FACCIAMO IL PALERMO COME IL CHELSEA ?
BAD KLEINKIRCHHEIM – L’idea è suggestiva e a Palermo la notizia sta già facendo sognare i tifosi. Il Chelsea con l’avvento del magnate russo Roman Abramovic ha cambiato la sua storia, come cambierebbe il Palermo se all’arguzia e all’esperienza del presidente Zamparini si aggiungessero l’entusiasmo e, soprattutto, le finanze di uno sceicco arabo?
Il Gruppo Al Hokair è sinonimo di divertimento e intrattenimento. Il suo presidente, Abdul Mohsen Al Hokair, è stato il primo nel mondo arabo ad investire nell´intrattenimento. Nelle ultime quattro decadi il suo impero finanziario è stato cotruito sull´espansione in nuovi campi che con la loro dinamica crescita l´hanno portato a impiegare oltre 6.000 persone.
Il gruppo include oltre 70 parchi a tema in tutto il mondo e una vasta catena di hotel e centri ricreativi in medioriente. E´ stato recentemente premiato con una medaglia al merito e la catena internazionale di hotel ´Golden Tulip´ gli ha concesso il titolo di "Sceicco del Turismo del Golfo
INVESTIMENTI - Zamparini ha accolto il suo ospite interrompendo addirittura l’allenamento di Delio Rossi per presentargli la squadra.
«Sono arrivato qui con Maurizio perché è mio socio in alcuni affari a Riyad e presto verrò in Sicilia per fare altri investimenti insieme a lui- ha spiegato il principe -Se investirò i miei soldi anche nel Palermo? Si, è possibile in futuro » .
C’è un vecchio legame tra lo sceicco saudita e il mondo del calcio: il figlio è stato per diversi anni il presidente del club di Riyad e consigliere della Fifa per l’Arabia Saudita. Attraverso il suo portavoce, più abile con la lingua italiana, il principe Al-Hokair ha poi parlato ancora della possibilità di investire nel club rosanero:«Non è detto che questo non succeda, perché in un rapporto di lavoro con la Sicilia può accadere anche qualcosa del genere. Vincere lo scudetto? Avete già dei giocatori molto forti, magari in futuro…».
AMICHEVOLI -Oltre al desiderio di costruire un Palermo “ammazza-grandi”, ci sono dei progetti che possono essere sviluppati più nell’immediato, come la costruzione del nuovo stadio nel capoluogo siciliano:«Il principe ha manifestato l’intenzione d’investire anche sul nuovo stadio che vogliamo realizzare- ha rivelato Zamparini -è molto interessato a questa idea».
E’ bastato invece un cenno, al principe e al presidente, per intendersi su un’amichevole da organizzare e giocare al più presto in Sicilia e in Arabia Saudita, il ‘Trofeo Siculo-Arabo’ l’ha ribattezzato subito Zamparini, al quale prenderanno parte il Palermo e la squadra di Riyad.
SABATINI - Nel frattempo continua senza sosta il lavoro del direttore sportivo Walter Sabatini che intervistato da Mediagol. it ha affrontato i temi più caldi del calciomercato.«Hernanes è un giocatore molto costoso, ma anche molto valido.Se non arriva al Palermo non sarà certo per una questione di soldi perché Zamparini non ha problemi a investire, mi ha già dato mandato di farlo se necessario, ma ci sono tante altre situazioni da valutare».
Sabatini ha poi chiuso le porte all’ala del Marsiglia, il ghanese André ‘ Dede’ Ayew:«Lo cancellerei proprio dalla lista dei possibili acquisti perché il Marsiglia l’ha dichiarato incedibile. Stiamo valutando, invece, la qualità dei giovani che sono attualmente in forza al Palermo come Acquah, Kasami, Rigoni, Darmian e Garcia. Rispetto a come andranno questi ragazzi faremo le nostre scelte in sede di mercato.
Toloi? Magari lo compreremo, ma quando i tempi saranno maturi. C’è un tecnico che sta facendo delle valutazioni e il presidente lo sa. Se possiamo dire che arriveranno due centrali? E’ possibile ».
E per concludere ancora Il principe: «I miei soldi nel Palermo? Possibile. Verrò presto in Sicilia per alcuni investimenti che farò con Maurizio» Il presidente: «E’ molto interessato anche alla costruzione del nuovo stadio». Intanto nasce il trofeo “siculo-arabo”. (corsport)