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La febbre Rosanero è
ferma a 21 punti


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INTER-PALERMO 3-1. QUANDO I SOGNI SVANISCONO ALL'ALBA
 

 Al 95° del secondo tempo gli oltre 40 mila presenti all'Olimpico hanno provato la medesima senzazione che ho provato nel 1974 e nel 1979. Un Palermo che avrebbe potuto vincere la Coppa se solo quegli scelllerati di Pastore ed Hernandez  non si fossero divorati sullo 0-0 due gol clamorosamente e poi il solito arbitro incapace di non arbitrare senza riverenza per le squadre più titolate.

 

E così al Palermo mancano due rigori che avrebbero cambiato il corso della partita e l'espulsione che ha lasciato i rosanero in 10 in balia degli avversari ci è sembrata più scientifica che corretta.

 

Una storia già vista e che puntualmente si è riproposta. Se solo Magistrelli avesse segnato il gol del raddoppio la Coppa l'avremmo già vinta nel '74 a prescindere dall'arbitro Gonella protagonista in negativo della partita e così ieri se Pastore ed Hernandez avessero messo in rete, come ha fatto E'Too, i palloni che hanno avuto sui loro piedi , soli davanti al portiere, come debbo oggi staremmo a parlare di un'altra partita.

 

Poi la frittata la fanno Cassani e Munoz che non sanno contrastare E'Too che porta così a 7 i gol fatti al Palermo e la partita finisce con Milito lasciato solo al centro dell'area (l'ingresso libero famosissimo in campionato)che realizzail terzo gol e Munoz è salvo perchè già espulso sapentemente e scientificamente da Morganti.

 

Poi un'altra considerazione se fossimo stati noi l'allenatore mai e poi mai avremmo mandato in campo Hernandez che speriamo sia ceduto insieme a Pastore e lasciare in panchina Miccoli e Pinilla giocatori fortissimi e carismatici in grado di fare la differenza se schierati per tempo.

 

Ma il dolore più grande che è anche il nostro è per il magnifico popolo rosanero che ha mostrato anche la Presidente del Palermo che quando c'è bisogno di scendere in campo, riempendo gli spalti lo fa ed alla grande ed in questo caso pur riconoscendo più professionalità ai tifosi interisti autori di una bella coreografia e più abituati a sostenere la squadra nel confronto è la tifoseria ad avere vinto diciamo 5-2.

 

Tanta tristezza e delusione nei volti dei tifosi che aspettavano di partire nella volta alla volta di Palermo che meritano tutto il nostro rispetto ed ai quali auguriamo che un Palermo finalmente rinforzato degnamente con un terzino destro di copertura e non di spinta, con due centrali difensivi "veri" ed almeno una riserva forte nei casi di necessità, un centrocampista che sappia gestire il gioco, una mezzapunta che sappia fare la differenza, la conferma dei soli Miccoli e Pinilla e l'acquisto di una forte punta centrale, questo nuovo Palermo possa già il prossimo anno magari riprovarci questa volta con successo.  

C'è infine da dire per correttezza che l'arbitro sbaglia quando non si accorge che un cross di Balzaretti è stato fatto oltre la linea di fondo.