Tiberio Cavalleri, agente del centrocampista della Lazio, Pasquale Foggia, intervenuto ai microfoni di stadionews.it durante lo "Speciale Calciomercato", ha confermato le voci che vorrebbero il Palermo sulle tracce del fantasista biancoceleste.
"Delio Rossi conosce benissimo Pasquale Foggia e nella passata stagione lo ha anche impiegato con continuità. Il calciatore piace al Palermo già da qualche anno anche se credo che il problema principale è trattare con Lotito.
Valutazione di mercato? Credo 8-10 milioni anche se si deve sempre parlare con il patron della Lazio. Non credo comunque che il prezzo possa essere inferiore a questo".
Da punto fermo dello scacchiere biancoceleste ad alternativa di lusso, da capitano valoroso a bomber inceppato e trascurato. Quanto è lontana Pechino per Tommaso Rocchi. Quel pallonetto tagliente, che al "Nido d'Uccello" beffò Julio Cesar, sembrava carico di significati e segnali positivi. La seconda Coppa al cielo in tre mesi e soprattutto una stagione negativa da lasciare alle spalle.
Una rinascita voluta ed inaugurata dagli attestati di stima di Ballardini, che già nei primi giorni di ritiro tra le Tre Cime di Lavaredo non faceva altro che sottolineare l'importanza del suo numero 18: "E' un attaccante moderno, capace di dialogare con il resto della squadra e di risultare decisivo con la sua profondità. Sarà fondamentale", andava ripetendo il tecnico ravennate.
Poi 4 mesi di progressivo smarrimento, trascorsi tra panchina e campo alla vana ricerca della continuità. L'esclusione del derby come ciliegina su una torta andata a male. Ora si sente deluso, spodestato. Vorrebbe spaccare il mondo Tommy-gol, riconquistarsi il ruolo di protagonista, guadagnatosi a suon di reti (87) in biancoceleste.
Rabbia e orgoglio, due emozioni forti che lo fanno vacillare, ma non mollare. L'ipotesi di una sua cessione a gennaio non è poi così remota (Palermo e Fiorentina sono alla finestra), ma il bomber veneto ancora non vuole abbandonare il suo trono: "Non ci interessa cosa si dice in giro o cosa si scriva sui giornali – ha dichiarato in esclusiva a lalaziosiamonoi.it l'agente di Rocchi, Oscar Damiani - .
Ora non ho voglia di parlare di questo argomento, ma l'unica cosa che posso dire è che Tommaso non ha assolutamente chiesto alla società di essere ceduto nella prossima finestra invernale di mercato". Una dichiarazione sfuggente, quasi rubata, ma significativa.
In un'intervista al Giornale di Sicilia, il centrocampista del Palermo Fabio Liverani parla del nuovo tecnico, Delio Rossi, con l'auspicio che possa restare più a lungo sulla panchina rosanero rispetto ai predecessori. “Rossi è stato intelligente.
Sta cercando di portare le sue idee, senza essere troppo invadente, ma non mi piace parlare di differenze con Zenga che l’ha preceduto - afferma Liverani -. L’obiettivo è finire bene l’andata, poi durante la sosta Rossi farà un lavoro più specifico e tutti quanti capiremo quello che vuole. Budan ha detto che con Rossi si può aprire un ciclo? Per la verità ero convinto che un ciclo si potesse aprire già con Ballardini, poi è finita come sappiamo.
In passato ho avuto la fortuna di lavorare in squadre che hanno cambiato poco, per esperienza dico che è meglio così. L’esonero è la sconfitta di tutti, ecco perché mi auguro che Rossi rimanga più a lungo possibile. Per aprire un ciclo serve piena convergenza tra allenatore, giocatori e società”.
Palermo, Sabatini: "Lucas e Maicon? Smentisco"
Maicon
"Simplicio e Bresciano? Siamo di fronte a due ragazzi molto in gamba e non immaginiamo delle operazioni scorrette dove magari alle spalle ci sono altri club. Si tratta di due ottimi professionisti".
E' quanto affermato dal ds rosanero, Walter Sabatini, ai microfoni di stadionews.it durante lo "Speciale Calciomercato". "Lucas e Maicon? No, il Palermo non è interessato a questi due giovani brasiliani. Non ci piacciono. Il nostro club, come sempre, sta monitorando il mercato, ovviamente in relazione ad elementi giovani e di prospettiva".
Poi ha parlato del futuro di Edinson Cavani:
"Il ragazzo è un pò disorientato visto quello che è successo ma non ha espresso la volontà di andare via. Ovviamente attraversa un momento particolare è preoccupato per sua moglie e la sua famiglia.
In ogni caso comunque si tratta di uno stato d'animo legato al momento ed è bene rimarcare ancora una volta il comunicato della squadra, ideato spontaneamente, circa la positività della città di Palermo.
I ragazzi vivono bene qui e non hanno alcun problema".
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