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Napoli 20.8.09 - 00:01 Roberto Donadoni, per la trasferta di Palermo, sembra propenso a confermare gli undici che hanno sconfitto la Salernitana in Coppa Italia. Salgono le quotazioni di Jesus Datolo, che dovrebbe presidiare la fascia sinistra. Quasi certamente, il Napoli si schiererà con il 3-5-2. Di seguito la probabile formazione:
De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Contini; Maggio, Gargano, Cigarini, Hamsik, Datolo; Quagliarella, Lavezzi
La squadra si è quindi allenata nelle conclusioni con la speranza di mettere a segno più goal possibile in questa stagione. Gli azzurri sono apparsi molto concentrati.
Per quanto concerne Quagliarella le sue condizioni non destano più grossa preoccupazione, naturalmente sarà tenuto sotto osservazione per non rischiare. Quagliarella ha lasciato il campo dopo aver avvertito nuovamente dolore alla caviglia che si era lievemente infortunato nell'incontro con la Salernitana. L'attaccante del Napoli ha avvertito fastidio dopo aver calciato in girata. Si resta in attesa di vedere se Quagliarella tornerà regolarmente ad allenarsi anche nella seduta pomeridiana o se sarà lasciato a riposo. Zuniga invece si è allenato regolarmente e quindi è pienamente disponibile per la gara con il Palermo.
La seduta pomeridiana è prevista intorno alle 17:30.
NAPOLI, 19 agosto - Si ricomincia dal 3-5-2 che a Donadoni (ma che anche al Napoli) va a genio ( « squadra che ha metabolizzato movimenti e filosofia » ) e da una propensione alle giocate emersa nel precampionato arricchito da cinque vittorie e due pareggi, una boccata di tranquillità per nulla irrilevante: « Si può essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto, però è chiaro che dobbiamo migliorare. Ma a Palermo arriviamo in buona condizione e con le idee chiarissime ». Con De Sanctis in porta; Campagnaro- Cannavaro-Contini sulla linea difensiva; Maggio a destra e Zuniga a sinistra e Gargano- Cigarini- Hamsik nel mezzo; Lavezzi e Quagliarella in attacco. L’unica riserva, sullo stato di salute di Maggio e Zuniga, eventualmente destinati alla staffetta, con Datolo quinto di sinistra, come nelle ripetute amichevoli.
TRATTATIVE - I telefoni sono roventi e c’è un bel po’ di carne che bolle in pentola: il Bologna aspetta Zalayeta e magari anche Blasi, da definire a margine della cessione di Mudingayi, finito nell’obiettivo dello Stoccarda. Al Chievo piaceva Vitale e, improvvisamente, sul mercato s’è ritrovato anche Pià, che ha scoperto in Hoffer un potenziale rivale. Amodio ha una serie di pretendenti in serie B e il Bari e gli inglesi vari (Aston Villa e Totthenam) hanno ricevuto finora solo dei no per la cessione di Rinaudo, che però ha scoperto di avere estimatori al Parma.
NAPOLI, 17 agosto - «Sarà una bella partita sicuramente, tecnica e dalla grandi giocate. Le due squadre sono in fase di miglioramento e ristrutturazione, non sono ancora al top ma sicuramente lo spettacolo non mancherà. Vinca il migliore». Così il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, a 'www.tuttonapoli.net', commenta la prima di campionato che vedrà i rosanero impegnati contro il Napoli.
TANTI PROTAGONISTI - «I giocatori decisivi? -dice Zamparini- Hamsik, Quagliarella e Lavezzi da una parte, Miccoli, Cavani dall'altra». Quagliarella, però, a causa di una distorsione alla caviglia è in dubbio. Un'assenza pesante per il Napoli. «Sicuramente, è sempre un giocatore dalle grandi qualità -afferma il patron rosanero-, ma il Napoli ha degli ottimi rincalzi». Zamparini colloca il 'suo' Palermo «Al pari di Lazio, Napoli, Fiorentina e Genoa, un gradino dietro la Roma e due dietro le tre big Milan, Inter e Juve».
Zamparini: "Non firmo per il pareggio"
"Sono certo che sarà una gara spettacolare, sono due squadre costruite bene e in forma." Maurizio Zamparini, intervistato da Radio Marte, lancia il suo spot per Palermo-Napoli, definito "un inizio non semplice per entrambe. Forse bisognerebbe garantire i primi turni con squadre sulla carta più deboli a chi ha finito il campionato precedente nei primi dieci posti della classifica. In ogni caso - prosegue il presidente rosanero - il Palermo prima o poi deve incontarle tutte, se vinciamo o perdiamo con il Napoli non significherà nulla per i nostri obiettivi. Cavani-Miccoli e Quagliarella-Lavezzi? Quattro attaccanti da nazionale, giocatori che fanno divertire e segnano. Non firmo per un pareggio, penso che non lo faccia neanche De Laurentiis".
La partita tra Palermo e Napoli, di domenica 23 agosto, potrebbe essere l'occasione, per i dirigenti di Palermo e Napoli, di perfezionare il trasferimento del difensore Salvatore Aronica (31) in maglia rosanero. La trattativa è ben avviata ed il giocatore che verrà a Palermo per il ruolo di "vice" Balzaretti è molto entusiasta di poter vestire la maglia della squadra della sua città natale.
HA LAVORATO TANTO E PARLATO POCO - Un amore quello tra il “Pocho”, il Napoli e la tifoseria partenopea che si può tranquillamente paragonare a quello che anni fa alle stesse latitudini si viveva per l'altro campione argentino Diego Armando Maradona. Un amore che dal versante Lavezzi è stato rinsaldato sia con il gol messo a segno domenica sera, nel derby di Coppa Italia contro la Salernitana, e sia con il gesto successivo al gol quando il fantasista argentino ha baciato la maglietta azzurra ed ha dato al pubblico il definitivo segnale distensivo. Un gesto quello fatto da Lavezzi dall'alta simbologia, un gesto che vale quanto 1000 conferenze stampa, un gesto che è arrivato dopo un lungo periodo di silenzio, periodo condito da tanto lavoro e da poche parole.
TUTTO IL REPARTO OFFENSIVO E' OK - Ma oltre al ritrovato amore tra Lavezzi ed il Napoli, nel derby di Coppa Italia tutto il reparto offensivo è stato ok. Infatti, anche Quagliarella ha sfoderato una prestazione superba, dispensando palloni a quantità industriale che hanno creato quegli inserimenti che oramai a Napoli si erano persi di vista. Inserimenti che hanno anche permesso al debuttante Hoffer di segnare il suo primo gol napoletano. Un reparto, quindi, che è già pronto a fornire un'altra prestazione maiuscola, cosa che i tifosi sperano avvenga domenica pomeriggio in quel di Palermo, quando il nuovo Napoli di Roberto Donadoni farà il suo debutto in campionato.
Giuseppe Di Fonzo
L'ex attaccante di Juventus e Lazio, Paolo Di Canio, raggiunto da Radio Kiss Kiss, dice la sua sulla sfida tra Palermo e Napoli, in programma domenica 23 agosto allo stadio “Renzo Barbera”: "Quagliarella e Lavezzi formano una delle coppie offensive più forti d´Italia e non solo. Hanno un potenziale straordinario. Devono forse migliorare un pò: Lavezzi deve capire quando giocare di prima e quando azzardare i suoi dribbling. Con Quagliarella, però, crescerà e saranno perfetti insieme. Palermo? Il Napoli può far davvero male, il Palermo è un pò Miccoli-dipendente e il Napoli in ripartenza è micidiale. Ma non bisogna dimenticare che la prima di campionato è un´incognita, sempre. In più i ritmi saranno blandi, perchè farà caldissimo, ma insisto il Napoli può fare molto bene anche contro il Palermo".
