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1 Agosto 2010
Le siciliane guidano le azzurre
Il medagliere schizza a quota 5
Splendido terzo posto dell´atleta bagherese in Spagna. Un risultato inatteso che vale anche il secondo posto dell´Italia in Coppa Europa di Maratona
BARCELLONA
Quinta medaglia, la terza d’argento, per l’Italia dell’atletica impegnata negli Europei di Barcellona.
L’ha conquistata la palermitana Simona La Mantia, seconda nella gara del salto triplo donne, con la misura di 14.56.
Una medaglia voluta, sofferta, che chiude una giornata magica per le atleti siciliane, inziate al mattino con il bronzo della maratoneta palermitana Anna Incerti, trent'anni, capace di piazzarsi al terzo posto in 2h32:48 in una gara segnata dall’iniziativa vincente della lituana Balciunaite (2h31:14).
Argento alla russa Yulamanova (2h31:14). Decima in 2h36:20 Rosaria Console, dopo essere rimasta fino a 5 km dal traguardo in lizza per la quinta posizione.
Abbiamo scoperto due figlie di Palermo, martirizzate da infortuni e qualche dubbio, ma che hanno indicato la via a certi maschietti (vedi Alex Schwazer): bisogna crederci sempre.
Anna Incerti ha corso i 42 km della maratona di Barcellona sfidando quel suo piede sinistro che fu operato al tendine d’Achille nel 2005.
Simona La Mantia ha sentito le ali nel primo salto, ha sparato un 14,56 che prometteva bene, ma non poteva promettere tutto. «Ed invece è bastato per un argento».
La conclusione è sua, stupita come tanti. «Non ci credo», ha detto lei. Ma questo è il bello di un europeo aperto ad esseri umani, non solo a supermen e superwomen come ieri sono state però Anna Incerti e Simona La Mantia. Palermo vi ama !!!
ATLETICA. E' una Sicilia Europea.
Simona La Mantia (Palermo, 14 aprile 1983) dopo tante sofferenze finalmente mette al collo la quinta medaglia italiana degli Europei, chiudendo al secondo posto, con 14,56, la finale del triplo donne. Un salto veramente fantastico
«Non ci credo, ho avuto tre anni d’infortuni e di tentativi per riprendermi, poi quest’anno tutto insieme, titolo italiano ed ora l’argento europeo.
Veramente non ci credo, sono troppe emozioni tutte insieme...», dice in lacrime la Lamantia.
«Per la mia isola è una giornata indimenticabile, bellissima - ripete emozionata -. Sono entrata in pedana con la voglia di fare bene, sapevo di poterci riuscire perchè in allenamento avevo fatto buoni risultati.
Però pensavo che la mia misura di pensavo che la mia misura di 14,56 non sarebbe bastata per una medaglia. Invece è andata bene, e adesso ancora non ci credo».
Anna Carmela Incerti (Palermo, 19 gennaio 1980) conquista la medaglia di bronzo agli Europei di maratona e rilancia la squadra nazionale azzurra femminile, fino ad oggi in ombra.
"Non me l'aspettavo proprio, è stata una sorpresa - ha detto l'azzurra -. Il mio allenatore ci ha sempre creduto e me lo diceva, io invece speravo di arrivare nelle prime cinque. Per me questo bronzo vale oro: ci ho creduto dall'inizio alla fine e forse alla fine mi sono anche un po' accontentata".
Emozionatissima pure l'altra medagliata, che dedica la vittoria al marito. «Questa medaglia per me è come se fosse d’oro.
Quelle che mi vedete in viso sono lacrime di gioia. Non credo di aver sbagliato nulla oggi, anche se ho puntato l’argento fino in fondo.
Ne avevo in corpo fin dall’inizio, ho controllato e, poi passato il 35 km, mi sono resa conto che stavo ancora bene- dice la Incerti-.
C’ero e non ho pensato a nient’altro che a me stessa e alla mia gara.
Non potete immaginare quanto la volessi questa medaglia! Ho lavorato tanto per arrivarci e questi ultimi due mesi sono stati davvero duri anche per chi come mio marito Stefano ha dovuto sopportarmi.
Questo risultato è un punto di partenza, per il quale dico grazie al mio allenatore Tommaso Ticali».
Anche l'altro siciliano, il siracusano Giuseppe Gibilisco, è tornato fra i grandi del salto con l'asta, ma il quarto posto ottenuto nella finale degli Europei di Barcellona non lo soddisfa. "E' una medaglia di latta"
La delusione del siracusano è quella di un campione che sa di valere e non si arrende. L'azzurro è quarto dopo un pomeriggio di grande intensità, coronato da un salto a 5,75 e compromesso (nella lotta per le medaglie) da tre errori a 5,85.
Nazionale Italiana, le gare di qualificazione verso Euro 2012
Tra partite ufficiali ed amichevoli, la nuova Nazionale Italiana, guidata da Cesare Prandelli, sarà chiamata a disputare undici gare, con inizio il 10 agosto, per arrivare al 7 giugno.
Ecco di seguito il programma delle undici gare della Nazionale:
10 agosto: Italia-Costa D'Avorio (amichevole), 3 Settembre: Estonia-Italia (a Tallin), 7 Settembre: Italia-Far Oer (a Firenze), 8 ottobre: Irlanda del Nord-Italia, 12 ottobre: Italia-Serbia, 17 novembre: amichevole (avversario da stabilire), 9 febbraio: Germania-Italia (amichevole), 25 Marzo: Slovenia-Italia, 29 Marzo: amichevole (avversario da stabilire), 3 giugno: Italia-Estonia,7 giugno: amichevole (avversario da stabilire).
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