3-1 alla Lazio e Palermo 5° in classifica

 

 

 

 

Con il 3-1 sulla Lazio, il Palermo centra la sesta vittoria consecutiva in casa in questo campionato.Sette con la Coppa Italia

 

La partita si mette subito in discesa per la squadra di Rossi: dopo meno di un minuto Nocerino lancia Hernandez, l'uruguaiano salta Biava e di destro batte Muslera.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il raddoppio arriva al 28': Miccoli si procura un rigore (fallo  di Muslera sull'attaccante rosanero ed il portiere non protesta, ma lo fa invece Lotito) e lo trasforma alla sinistra dell'estremo difensore biancoceleste che ci prova ad intercettarlo ma senza fortuna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel secondo tempo, Reja inserisce Cruz per Lichtsteiner, ma il tridente non produce i risultati sperati. Anzi.

 

 

 

 

 

Al 75' una grande apertura di Simplicio, sul lancio Budan in fuorigioco, si estranea dal gioco e lascia cha la palla arrivi a Nocerino che era partito reolarmente da dietro, controlla la sfera, scarta Muslera e segna il gol del 3-0 a porta vuota.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Quattro minuti più tardi il difensore Kolarov fissa il punteggio sul definitivo 3-1 con un bolide dai venti metri,imparabile per Sirigu e con questo gol finisce la partita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PALERMO-LAZIO 3-1

 

RETI:1’ Hernandez, 28’ rig. Miccoli, 75’ Nocerino, 79’ Kolarov(L)

 

PALERMO: Sirigu, Balzaretti, Bovo, Cassani, Kjaer, Liverani, Migliaccio, Nocerino, Pastore (72’ Simplicio), Hernandez (84’ Bertolo), Miccoli (62’ Budan).

 

A disp.: Benussi, Goian, , Blasi, Bresciano.

 

All.: Rossi

 

 

LAZIO: Muslera, Biava, Dias, Kolarov, Lichtsteiner (46’ Cruz), Stendardo, Brocchi, Ledesma, Mauri (61’ Matuzalem), Floccari (81’ Rocchi), Zarate.

 

 

A disp.: Berni, Siviglia, Firmani, Hitzlsperger.

 

All.: Reja

 

 

ARBITRO: Rocchi di Firenze

 

NOTE: ammoniti Bovo, Sirigu, Muslera, Biava, Dias.

 

 

Recupero 1’ pt, 5’ st.

 

 

 

  

DOPO PARTITA IN SALA STAMPA

 

 

 

 PALERMO  

 

 

Il centrocampista del Palermo, Antonio Nocerino alla domanda se ce l'ha con le romane risponde: 'Le romane mi portano bene, visto che ho segnato sia alla Roma che alla Lazio. Sul gol io mi sono inserito a fari spenti, ma è stato bravissimo Budan a disinteressarsi dell'azione così che il mio gol è assolutamente regolare. Oggi abbiamo fatto una grande partita, dimostrando di avere carattere perché venivamo da una brutta sconfitta.

 

 

Dopo quel 4-1 ho letto cose che non mi sono piaciute, come se fossimo diventati dei brocchi. Non è così noneravamo brocchi ieri e non siamo campioni oggi, siamo sopratutto una squadra unita. Quella contro la Juventus per me non può essere una partita come le altre, perché a Torino ho passato 10 anni della mia carriera. Andiamo lì per vincere. Obiettivi? Vedremo ad aprile' ed a chi gli ricordava che il mister invece parla del 21 aprile con l'inizio della Primavera ha risposto che guardare le cose ad aprile può dare maggiori certezze sugli obiettivi raggiungibili veramente dal Palermo.

 

 

 

 

Mentre Fabrizio Miccoli ha ribadito che il fatto di non segnare per lui non era una cosa che lo turbava tanto fino a quando il suo gioco era comunque utile per la squadra vedi partita con il Parma con due assist vincenti.

 

A questo punto della sua carriera un gol in più od uno in meno poco conta se come a Roma non è servito a niente mentre quello odierno è servito a centrare la vittoria con la Lazio.

 

Sul rigore ha ribadito che era un rigore netto perchè è stato toccato nel piede sinistro e poi se ci avete fatto caso il portiere Muslera non ha accennato nessuna protesta perchè lui lo sa di avermi toccato. quindi sono inutili le proteste e poi le immagini mostrano il tocco e sono sotto gli occhi di tutti. In ogni caso il Palermo ha vinto per 3 a 1 ed allora ?

 

 

 

 

 

A chi ricordava che durante l'intervista su Sky con Del Piero, tutti hanno fatto domande sul futuro in Nazionale dello juventino  ha risposto che le domande le hanno fatte solo a lui ma a me invece nessuno a chiesto niente, quindi meglio non parlarne più ed in estate sarà anche lui a vedere i mondiali in vacanza a casa sua in Puglia

 

La partita con la Juventus. Scontro al vertice ? E' vero e proveremo a fare risultato pieno per proseguire la corsa verso un posto in coppa e da ex sarà certamente un'emozione tornare a giocare a Torino.

 

A chi gli chiedeva di fare un 'altro gol ha risposto che se dovesse servire a vincere la partita allora sì in caso contrario meglio non segnare se un suo assist può servire ,invece, a fare segnare un altro compagno il gol della vittoria.

 

Certo, prosegue, che siamo veramente fortunati perchè andiamo ad affrontare le squadre proprio nel loro momento migliore.

 

Cercheremo di preparare bene la partita perchè se è vero che con Bari e Roma abbiamo preso 8 gol è pur vero che adesso andiamo a giocare la partita esprimendo anche un buon gioco e solo circostanze sfortunate non hanno permesso di provarci fino in fondo.Così come abbiamo battuto il Milan speriamo di fare bottino pieno a Torino con la Juve.

 

 

 

 

LAZIO 

 

Parla solo il tecnico Edy Reja: 'Nell'occasione del rigore Miccoli non è stato nemmeno toccato, si è tuffato e, oltre il danno la beffa, Muslera, diffidato, è stato ammonito e sarà squalificato.

 

 

Abbiamo subìto due gol subito e non era facile rimontare perché il Palermo è una buona squadra che non dà riferimenti davanti. Oggi abbiamo sbagliato nelle marcature, perché rinculavamo troppo anziché cercare l'anticipo.

 

 

La Lazio complessivamente mi è piaciuta perché è riuscita a creare diverse occasioni, forse abbiamo giocato troppo poco sulle fasce.

 

 

Purtroppo la squadra manca di convinzione: questi giocatori hanno qualità straordinarie che nemmeno loro immaginano di avere. Con un pizzico di autostima in più, possiamo esprimerci su ottimi livelli'.