DOMENICA 23 AGOSTO

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(AGI/ITALPRESS) - Palermo, 23 ago. - Il derby del sud lo vince il Palermo che al "Barbera" supera 2-1 il Napoli. Fasi iniziali equilibrate con le due squadre che si danno battaglia a centrocampo nel tentativo di prendere il sopravvento.

Al 7' Cassani mette al centro il pallone che Bresciano fa filtrare per Miccoli, la girata dell'attaccante leccese non e' potente e De Sanctis para distendendosi sulla sua sinistra.

Il Napoli risponde all'11' quando Cassani perde pericolosamente un pallone in mezzo al campo, ne approfitta Lavezzi che avanza, quindi la conclusione di Quagliarella, deviata da Bovo.

Sul conseguente angolo Rubinho ed il palo si oppongono alla conclusione ravvicinata di Maggio.

Al 14° cross dall sinistra di Miccoli e Cavani manda di poco fuori.

Al 24' Lavezzi su punizione mette in mezzo per Hamsik che di testa fa centro, ma Rosetti annulla per fuorigioco su segnalazione del suo collaboratore. 

Al 25° ci prova Bresciano da fuori area ma de Sanctis para

Al 32' Campagnaro mette ancora i brividi alla difesa rosanero con un colpo di testa ravvicinato che Rubinho devia in angolo.
Poco dopo e' Maggio a colpire l'incrocio dei pali.

Al 35' il Palermo chiede il rigore per un atterramento in area di Pastore.

 Al 44' rosanero in vantaggio: Pastore fa filtrare un pallone in mezzo all'area dove Maggio con grande indecisione cerca di proteggerlo, Cavani riesce a soffiarglielo e con un destro violento infila De Sanctis. Gol bellissimo e sopratutto fortemente cercato

PALERMO 1 NAPOLI 0

 Nella ripresa al 28' arriva il pareggio del Napoli con un gran siluro di  Hamsik che infila un colpevole Rubinho.

PALERMO 1 NAPOLI 1

 Il Palermo reagisce e al primo tentativo al 30' torna in vantaggio: Zuniga aggancia in area Cavani e Rosetti non puo' far altro che indicare il dischetto; Fabrizio Miccoli trasforma spiazzando De Sanctis.

PALERMO 2 NAPOLI 1

Al 39' Campagnaro di testa manda alto con Rubinho gia' battuto.

Al 43' Bresciano serve a Cavani la palla del 3-1 ma l'uruguaiano la divora sparando alto davanti al portiere.

PALERMO (4-2-3-1): Rubinho; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Bresciano; Cavani, Simplicio (15’ st Bertolo), Pastore (33’ st Tedesco); Miccoli (39’ st Budan). A disp.: Sirigu, Goian, Succi, Budan, Morganella.
Allenatore: Walter Zenga.

NAPOLI (3-5-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Contini; Maggio (36’ st Denis), Gargano, Bogliacino (37’ st Cigarini), Hamsilk, Datolo (16’ st Zuniga); Quagliarella, Lavezzi. A disp.: Iezzo, Aronica, Hoffer, Santoro.
Allenatore:Roberto Donadoni.

ARBITRO: Rosetti di Torino (Ayroldi di Molfetta e Paolo Calcagno di Nichelino; Tozzi di Ostia Lido).

RETI: 44’pt Cavani, 28’ st Hamsilk, 31’st Miccoli (R).

NOTE: Serata calda con un altissimo tasso di umidità, terreno in discrete condizioni, spettatori paganti 31.236 per un incasso di 493.993 euro (abbonati 15.706 per una quota partita di 230.782 euro).

Ammoniti: Bogliacino, Kjaer, Cavani, Cannavaro, Balzaretti, Tedesco.

Angoli: 4-10 per il Napoli. Rec.: 1’ e 3’.

Dire, dopo una partita vinta, che la prima di campionato è iniziata in salita per i rosanero, che annaspano a centrocampo, dove si sente l’assenza di Liverani, sembra un'eresia ma è andata proprio così. È il Napoli a fare la partita, e a dettare i tempi di gioco, con diverse azioni pericolose nell’area rosanero, che producono anche un gol annullato ai partenopei.

A salvare la squadra è stato un grande Cavani che ha fatto quasi tutto da solo. Un gol importante , l'azione del rigore, a far da muro a centrocampo ed in difesa quando il Palermo giocava , sotto la pressione dl Napoli con l'1-9-1.

Un Cavani da dieci e lode solo che avesse messo in rete quello splendido pallone servitogli su di un piatto d'argento da Bresciano che dopo una progressione straordinaria vedeva Cavani sulla sua destra tutto solo in area e gli serviva questa palla che l'uruguaiano , anzichè controllare e mettere alle spalle di De Sanctis, decideva di colpirla a volo mandandola alta sulla traversa. Peccato ma un bel 10 per la partita non te lo leva nessuno.

Anzi è lo stesso Miccoli in conferenza stampa a sottolineare la grande prova di Cavani ricordandone l'importanza ai fini del successo finale facendogli i suoi complimenti ed augurandogli di realizzare anche tanti gol

Ed è lo stesso Cavani accanto a lui ad ammettere di avere sbagliato in quella occasione, perchè quel gol avrebbe potuto chiudere la partita, ma aggiungendo che questa diventerà uno stimolo per impegnarsi di più in allenamento per correggersi ed evitare errori come quello fatto questa sera.

Anche Zenga alla richiesta di un giudizio sul giocatore ha risposto ricordando che ad inizio della sua avventura in rosanero aveva detto che con 11 Cavani il Palermo avrebbe potuto davvero vincere lo scudetto e che le qualità e capacità del giocatore potrebbero permettergli di giocare anche come difensore. (cosa che ,come detto, oggi ha fatto egregiamente, pur non essendo ovviamente il suo ruolo)

Su questo punto Cavani ha ringraziato per le parole dell'allenatore, ribadendo la sua disponibilità ad impegnarsi anche in ruoli non suoi qualora le necessità della partita lo richiedessero.
 

Sia Cavani che Miccoli analizzando la partita hanno sottolineato che è stata una vittoria importante perchè conseguita contro un forte formazione, che può recriminare su tre legni ed un gol annullato, ma che la determinazione dei rosa, aiutati dalla grande prestazione di Cavani alla fine è stata premiata con la vittoria.

Una vittoria che porta serenità e che li simolerà a continuare a lottare in campo per migliorare e raggiungere obiettivi importanti

Sul suo gol , in occasione del quale avrebbe commesso fallo sul difensore del Napoli, il giocatore uruguaiano ha detto che è stata sì una giocata forzata  ma lui non ha commesso fallo perchè quando Maggio ha cercato l'appoggio su lui non glielo ha dato e  così ha perso l'equilibrio da solo . A quel punto ha  colpito di destro di prima intenzione realizzando, così,  il primo gol del Palermo.

L'attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli ha anche parlato del perchè è uscito anzitempo: "Ho sentito un dolore all'inguine sinistro, ma non è niente di grave, tutto sotto controllo. "

"Contro il Napoli ho sofferto un pò in mezzo, però l'importante è aver vinto, soprattutto contro una grande squadra. L'anno scorso quando soffrivamo perdevamo, quest'anno no. Dobbiamo però migliorare le nostre prestazioni in trasferta, se vorremo fare meglio della passata stagione. Ora noi proveremo a fare bene anche in trasferta contro la Fiorentina, cercando di vincere, anche se sappiamo che loro sono una grande squadra" 

Al termine della partita in sala stampa abbiamo intervistato il nostro collega di  

 Alvaro Moretti   che  ha commentato così la partita :

"Quello che si è visto questa sera con il Napoli non è certamente da scudetto. I Partenopei hanno dominato a lungo e possono recriminare pali, traversa e gol annullato mentre nel Palermo mi ha sorpreso il problema di equilibrio tattico , gioca con grande cuore ma in campo è messa male.

Ad esempio Pastore non deve giocare a sinistra, non deve fare la punta ma il centrocampista e sopratutto dovrebbe giocare per la squadra. Forse bisognerebbe dargli il tempo di capire cosa fare in campo, anche se può essere il futuro del Palermo.

Per il Palermo è stata una partita fortunata che ha vissuto di due errori difensivi del Napoli che i rosanero hanno sfruttato cogliendo il massimo.

Da sottolineare oggi la prestazione di Cavani , veramente grande.

Tornando alla prestazione del Palermo c'è da registrare l'assenza della tenuta dei centrali e la difficoltà a costruire a centrocampo e Miccoli che non può giocare da punta centrale perchè così non potrà mai esprimere il suo gioco. Meglio come seconda punta senza essere guardato a vista dai difensori centrali.

Sul Napoli voglio dire che quello visto questa sera al Renzo Barbera è stato un gran bel Napoli che ha giocato molto bene . la prima volta che gioca così.

Che si dice a Torino dell'affare Dzemaili ? Si sa che l'affare è stato già concluso tra Palermo e Torino e che il giocatore in settimana , forse, mercoledì, dovrebbe arrivare a Palermo, manca solo qualche dettaglio, però visto come sono andate le cose meglio attendere l'ufficializzazione delle società prima di poter dire che l'affare è fatto."" 

Foschi , però, smentisce che ci sia una richiesta della Lazio.

Intervenuto ai microfoni di "Tgs Studio Sport", il direttore sportivo del Palermo Walter Sabatini si è soffermato sul mercato rosanero. "Stiamo valutando la possibilità di prendere un centrocampista, ma non credo sarà nè Mudingayi nè Dzemaili: la trattativa si è arenata troppe volte per questioni economiche - ha affermato il ds della società rosanero - questo gruppo è già forte così e dobbiamo considerare che mancavano ieri Liverani e Migliaccio. Per Dzemaili l’offerta era 4,5 milioni di euro più Succi? Era una delle possibilità, ma ritengo la trattativa sia non perseguibile in questo momento

Sabatini ha puntualizzato l’identikit del centrocampista che viene cercato dalla società rosanero. "Dobbiamo ricordare che prendere un giocatore dalle stesse caratteristiche di Liverani o di grandissimo livello potrebbe causare problemi di dualismo quando il nostro capitano tornerà - ha affermato il direttore sportivo del Palermo - e sarebbe necessario gestire una situazione del genere che non è mai facile.

Rivedendo la partita ritengo che abbiamo vinto pochi duelli individuali a centrocampo, nel contesto però di una partita difficilissima vinta con giocate di qualità. Dovessi dire che ieri non ho avvertito la mancanza del regista sarebbe un’affermazione errata. Non dico che serva un altro interdittore, ma dico che da una singola partita non si può comprendere ciò che serve per una squadra. Servirebbe un giocatore universale, che sappia rincorrere palloni e ripartire con qualità".

Bogliacino? Non mi viene rammarico per non averlo preso". E’ quanto affermato dal ds rosanero Walter Sabatini :"Volevamo prenderlo a gennaio ma non abbiamo avuto tempo di farlo. La sua prestazione di ieri non mi ha reso inconsolabile, certo però per lasciare in panchina uno come Cigarini Donadoni ha avuto i suoi buoni motivi. Prenderlo di certo non sarebbe stato un errore. Se siamo in trattativa o siamo alla ricerca di un determinato giocatore? Stiamo valutando varie opzioni, di certo da qui a lunedì prenderemo una decisione".
 

Nel frattempo spunta fuori il nome di Rigoni.

Il Palermo in cerca di un centrocampista, dopo aver preso in questa sessione di mercato la metà del cartellino di Nicola Rigoni (19) dal Vicenza, Sabatini starebbe pensando di acquistare anche l'altra metà del calciatore, di proprietà del Vicenza. Il giocatore è attualmente una pedina fondamentale dei biancorossi che non lo vogliono cedere, anche per il contemporaneo infortunio di Antonino Bernardini, titolare nel ruolo; si preannuncia una trattativa complicata.

Intervistato da Mediterraneonline.it il direttore tecnico del Vicenza, Paolo Cristallini, ha smentito che Nicola Rigoni, acquistato già dai rosanero per la stagione 2010-2011, possa arrivare già quest’anno al Palermo. "Per quanto riguarda il Vicenza, Rigoni quest’anno resta con noi - ha affermato Cristallini - Il mister stravede per Nicola che ha giocato titolare in tutte le partite del pre-campionato. Inoltre la presenza di Rigoni, vista la momentanea assenza di Bernardini, è molto importante, quindi per quanto mi riguarda per quest’anno resta con noi".
 

Il commento dell'allenatore del NAPOLI, Roberto DONADONI in sala stampa

 "Abbiamo fatto una buona gara ed una bella prestazione ed il fatto di aver perso non è stata sfortuna ma solo episodi che ci hanno penalizzato. Basti pensare a quello che abbiamo creato ma il palo, la traversa ed il gol annullato hanno reso vano il nostro lavoro. Sugli arbitri non voglio proprio polemizzare perchèsono fallibili come tutti noi e non ci può aggrappare a loro per spiegare una sconfitta. Sicuramente bisognerebbe anche noi aiutarli per sbagliare meno.

La partita di questa sera ha messo in mostra, al di là del risultato, una squadra ambiziosa che vuole raggiungere traguardi importanti e questo di Palermo è stato certamente un buon test. Come dicevo siamo stati penalizzati da due episodi sui quali bsognerà certamente riflettere per evitare cha accadano ancora.

Il Palermo si è difeso a denti stretti ed il caldo ha influito pi su noi che costruivamo che sul Palermo che cercava di distruggere il nostro gioco.

Di negativo questa sera solo il risultato perchè i miei giocatori hanno giocato veramente bene anche se siamo solo all'inizio del camionato e si può solo migliorare perchè è impensabile essere al top adesso

Di Lavezzi cosa dire ? che è un campione ed un gran trascinatore, anzi certe volte lo rimprovero perchè tende a strafare,però, è un grande professionista con grande voglia di giocare a calcio. Lo fa anche in allenamento"

Il commento dell'allenatore del PALERMO, Walter ZENGA in sala stampa

"Lo scudetto? Io faccio parte di quell categoria che dice di volere arrivare a vincere la coppa Italia o lo Scudetto perchè penso che all'inizio di ogni campionato bisogna anche provarci ed in ogni caso bisogna lottare per traguardi importanti.

Il bilancio per ora è positivo. Due vittorie con il passaggio del turno, con la Spal, in Coppa Italia ed oggi in campionato con il Napoli.

Questi risultati ci possono fare lavorare con più tranquillità  per migliorarci ritrovandoci in campo con un sorriso.

Sulla partita c'è da dire che abbiamo sofferto i loro calci d'angolo ed i tiri piazzati ed in corso d'opera ho cercato di mettere un freno a questo problema.

Ottima la prova di Cavani che quello che doveva fare lo ha fatto adesso deve pensare solo a migliorarsi anche se come detto ad averne 11 Cavani .Si vincerebbe lo scudetto per davvero. Per il Palermo è un valore aggiunto. Può fare pure il terzino.

Sono naturalmente sodisfatto per i tre punti ma sopratutto per come tutta la squadra ha corso per 90 minuti , dimostrando di essere degni di vestire la maglia rosanero. "