La Sampdoria pareggia a Palermo ed è a un passo dalla Champions League.

La sfida-spareggio per il quarto posto finisce 1-1: al Barbera, i blucerchiati passano in vantaggio in avvio di ripresa grazie a un rigore trasformato da Pazzini.

Il Palermo risponde sempre dagli 11 metri con Miccoli, ma nell’acceso finale non riesce a trovare il gol del possibile sorpasso.

I giochi, insomma, ormai sembrano fatti: la Sampdoria resta a +2 sui rosanero quando manca una sola giornata alla fine. Ma non è proprio così anche se adesso dopo aver battuta l'Atalanta il Palermo dovrà aspettare un regalo dal napoli che a Marassi potrà rilaciare i rosanero in champions sia se pareggeranno sia se dovessero vincere.

E come dice il Presidente Zamparini "Sono fiducioso che ad andare in Champions League sarà proprio il Palermo, nonostante il mezzo passo falso in casa".

Dopo un primo tempo equilibrato, la sfida s’accende in avvio di ripresa, quando Sirigu è costretto al fallo da rigore per fermare Mannini lanciato a rete. È il 53’: Rosetti fischia il penalty e Pazzini dagli 11 metri non sbaglia l’1-0.

Delio Rossi  fa la prima mossa sbagliata richiamando in panchina Cavani, anzichè Pastore. Deprimente la sua prestazione ad eccezione di due buoni tiri entrambi  fuori, e dà fiducia al giovane Hernandez.

Ma la mossa non da frutti  era meglio lasciare Cavani.

Rimane in campo intanto Goian autore di una prova disastrosa. Errori in fase difensiva rilanci tutti sbagliati e Rossi anzichè toglierlo ed arretrare Migliaccio accanto ad un ottimo Kjaer e fare entrare Bertolo cosa fa , niente continua a tenere in campo sia Pastore che lui .

E così la Samp va vicinissima al raddoppio in contropiede al 59’: Cassano, servito da Pazzini, prova a scavalcare Sirigu con un morbido “lob”, ma il portiere non si fa sorprendere e tiene in partita il Palermo.

E al 67’ i rosanero ristabiliscono la parità ancora dagli 11 metri: Zauri abbatte Miccoli con una spallata, Rosetti concede il rigore e il fantasista rosanero trasforma.

L’1-1 riaccende le speranze del Palermo ed esalta Miccoli, che, nonostante un problema muscolare accusato proprio subito dopo il rigore, è ancora pericoloso al 71’ con un sinistro che Storari devia in calcio d’angolo.

Il numero 10 del Palermo stringe i denti sino al 79’, poi è costretto a lasciare il posto a Budan fra gli applausi scroscianti del Barbera.

Nel finale, Del Neri sostituisce uno stremato Pazzini per Pozzi.

Il Palermo spinge a testa bassa e all’84’ si dispera per l’errore di Budan che a porta spalancata manda fuori la più facile delle occasioni.

Storari respinge la conclusione potente da fuori di Pastore, l’attaccante a porta vuota sbaglia il tap-in di testa.

Le speranze del Palermo si spengono definitivamente al’89’, quando Hernandez scatta in velocità e supera anche Storari prima di essere fermato per un fuorigioco millimetrico da Rosetti che ha spezzettato il gioco sfavorendo il Palermo e sembrando prendere decisioni più a favore degli ospiti che del Palermo.

Nel recupero, solo 3 minuti a fronte di tante sostituzioni, manfrine dei giocatori doriani, evidenti perdite di tempo da parte degli ospiti, la Samp non rischia più niente ed a modo loro la Champions ora è davvero più vicina.

Lasciatemi fare una domanda. Come mai a Genoa per molto meno vennero dati ben oltre  6 minuti di recupero ?  Ed il Palermo nei secondi oltre il recupero ha perso quei due punti che oggi vorrebbero dire Champions League. Ci sono due pesi e due misure ? pare di sì !

Ma non vuole essere una giustificazione, perchè se oggi stiamo ancora a sperare nell'ultimo turno il problema è Rossi che si è "zenghizzato" dopo il filotto positivo iniziale di 9 turni nei quali schierava titolare  il grande Simplicio e non qualcun'altro che fortunatamente stava in panchina ed i risultati parlano da soli.

Poi Simplicio e Bresciano fuori ed i risultati sono tornati ad essere quelli altalenanti di Zenga con conseguente perdita del quarto posto. 

Ma come dicevamo non è ancora detta . Non doveva il Palermo vincere con la Sampdoria assolutamente ? eppure non ha vinto.

Ed allora chi lo dice che la Samp in casa non faccia la stessa fine dei Rosanero e pareggi o perda contro un forte Napoli che si è assestato al 6° posto in Europe League mandando la Juve ai preliminari .

Però, una cosa è certa se non battiamo l'Atalanta oggi maticamente retrocessa tutti i nostri discorsi sono solo discorsi da caffè .