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PALERMO. ZAMPARINI"3 PUNTI CON FIORENTINA,ALLA ROMA SERVE...
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FIORENTINA,ALLA ROMA SERVE...
PALERMO (ITALPRESS) - "Incrociare Rossi non mi provoca nessuna sensazione particolare, ma quella contro la Fiorentina per me e' una partita importante".
Cosi' il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, in collegamento telefonico con Radio Radio Tv.
Domani i rosanero riceveranno al Barbera la visita dei viola di Delio Rossi, allenatore molto amato a Palermo che da qualche giorno e' alla guida della Fiorentina. "Per noi e' importante fare tre punti e poi cercare di migliorare in trasferta, penso che faremo una buona partita. Ieri sono stato a Palermo e ai ragazzi ho chiesto qualcosa in piu', aggiungendo che in genere, quando l'ho fatto in passato, hanno sempre toppato, speriamo che questa volta vada diversamente".
Spazio anche al mercato, Balzaretti e il Psg, secondo Zamparini, sono sempre piu' lontani. "Ho parlato ieri con
Leonardo, andro' a trovarlo a Parigi per andare a vedere Pastore -e' la premessa dell'imprenditore friulano -.
L'interesse per Balzaretti da parte del Psg e' un po' calato, ma comunque non se ne era mai parlato per gennaio, semmai per giugno.
Dipendera' molto dal prossimo allenatore del Psg, perche' quello di oggi non e' all'altezza della grande squadra che vogliono fare a Parigi".
Non solo Palermo, Zamparini parla anche della Roma, sconfitta ieri a Udine, oltre che di Juventus e di altri temi d'attualita'. "Ieri sera ho visto la partita del Friuli fino alla meta' del secondo tempo, ho visto una buona Roma, non una grande squadra perche' non ha i Tevez, i Cavani e i Pastore e se non li hai serve tempo per diventare una big.
Ho visto Osvaldo che e' un buon giocatore, cosi' come Lamela che pero' ha bisogno di crescere. La Roma e' un cantiere, stanno lavorando bene ed e' giusto dargli tempo".
"Non dimentichiamo che a Udine posso perdere tutti e secondo me la Roma neanche meritava la sconfitta, e' stata una partita equilibrata contro un'Udinese che ha un allenatore come Guidolin che e' molto piu' esperto di Luis Enrique - ha proseguito Zamparini -. Io ho visto una buona Roma, una squadra in crescita, questo e' un anno di transizione.
Kjaer? Non capisco cosa ci si aspetti da lui. Io me lo riprenderei subito, ma dovrebbe guadagnare meno di un milione per tornare a Palermo e questo non succedera' mai.
Luis Enrique vuole giocare come il Barca, ma non ha i giocatori per farlo, ci vogliono 5 anni per fare un gioco
come quello dei catalani".
Zamparini parla di un anno di transizione per la Roma e aggiunge: "in fondo la Juve ne ha fatti tre. Adesso c'e' Conte che da' un grande spirito di combattimento alla squadra, sopperendo cosi' a un livello di qualita' inferiore rispetto al Milan.
Per me e' da scudetto, gioca a ritmi elevatissimi, corrono il doppio degli altri, sono determinati e aggressivi e per ora la differenza e' questa".
Intanto Juve e Milan seguono Carlos Tevez. "E' un grande giocatore, ma certe cifre mi sembrano una follia, l'argentino ha uno stipendio altissimo. Io spero che questa crisi mondiale faccia dimezzare lo stipendio dei giocatori, trovo immorali certi ingaggi".
Da Tevez a due attaccanti che giocano in Italia e fanno la differenza.
"Klose? Non lo avevo mai visto cosi' determinante, e' maturatocome uomo assist, come visione di gioco, al Bayern faceva solo la prima punta, alla Lazio fa il punto di riferimento per l'attacco, dai la palla a lui e la metti in cassaforte, arrivano assist e gol.
Cavani? Oggi vale molto di piu' dei 18 milioni che De Laurentiis ha speso per prenderlo, e' determinante nel Napoli e al City farebbe sicuramente meglio di Tevez e degli altri, fa la differenza perche' e' diventato anche un grande goleador, prima a Palermo su 10 occasioni ne sbagliava 6".
(ITALPRESS).
