Questo pomeriggio alle 16.00 prima conferenza stampa del neo portiere rosanero Rubinho che ha manifestato tutta la sua gioia per essere arrivato a Palermo che lui considera una piazza importantissima per la sua carriera perchè pensa di potere lanciare prorpio da Palermo una sua candidatura al posto di vice in nazionale brasiliana alle spalle Julio Cesar dell'Inter.

A parlargli in maniera entusiastica della città è stato l'ex rosanero Beppe Biava, che tutti noi rimpiangiamo, e che lo esortato ad accettare la proposta e scendere a Palermo dove il portiere ha ribadito ha la possibilità di crescere ancor di più grazie al fatto che proprio l'allenatore del Palermo è stato un grande portiere che lui seguiva quando era ragazzino come Pagliuca e Marchegiani.

  Se potesse portare a Palermo qualcuno del Genoa riporterebbe Beppe Biava , centrale difensivo fra i più forti in Italia e Criscito, per la difesa mentre per la fascia riporterebbe in rosa quel Bosko Jankovic che non ha avuto molta fortuna a Palermo ma che ha fatto molto bene a Genoa.

 Sulla possibilità di vincere lo scudetto come detto da Zenga dice che l'allenatore ha fatto bene perchè questo serve a caricare la squadra ed a metterla di fronte ad obiettivi importanti che se la squadra risponde bene possono essere raggiungibili, magari non lo scudetto ma un posto in Champions League, si.

  La trattativa è partita giovedì scorso ed è andata avanti velocemente. quando gli hanno prospettato la possibilità di lasciare il Genoa per venire a Palermo al posto di Amelia che retsa , sempre, un campiojne del mondo non ha avuto dubbi ed a detto subito di si, anche perchè dopo tre anni nel capoluogo ligure pensava di non avere molte speranze di crescere e mettersi in mostra mentre in maglia rosanero è convinto che sarà una sua grande stagione.

  Al termine della conferenza stampa chiaccherando con lui ci ha confessato che Beppe Biava gli ha dato dei consigli su dove venire ad abitare a Palermo.

 Dopo le foto di rito e le interviste delle tv nazionali e locali e dopo aver mostratio la sua nuova maglia color rosso scuro via negli spogliatoi per prepararsi per il primo allenamento con la squadra al Renzo Barbera che poi era anche il primo allenamento in assoluto anche per i suoi nuovi compagni di ritorno dal ritiro in Austria. ritiro che ha messo in evidenza le bandiere del Palermo, Miccoli, Simplicio, Bresciano ed il giovane kjaer giocatori fondamentali nella squadra e praticamente insostituibili.

 Curiosità anche per le due giovani promesse argentine , Bertolo e Pastore che tutti si augurano possano integrarsi presto con la squadra per dare anche loro il miglior contributo al cammino del Palermo in questa nuova avventura in serie A

 Grandi attese fra i tifosi che considerano, come noi, Rubinho il primo grande rinforzo per la squadra ed ora aspettano l'arrivo di un forte centrale difensivo, di un sostituto di Liverani , presente al primo allenamento e che ha voluto anche lui andare a salutare i tifosi nella curva nord, ma sopratutto l'arrivo di quella grande punta visto che il campo ed il ritiro hanno bocciato i vari Budan,Mcdelidzle,Hernandez, questi ultimi già infortunati mentre ha promosso , ma solo per la panchina Succi.

  Giro di campo iniziale per i rosanero accolti con grandi applausi e cori da stadio e poi allenamento in una parte del campo con scambi, cross  per due giocatori lanciati area , controllo palla ed esercizi per far crescere il tono muscolare.

  Simpatico il siparietto quando la curva ha intonato "Chi non salta catanese è.." e molti rosanero fra cui Miccoli e Giovanni Tedesco i primi ad entra in campo seguiti dagli altri compagni hanno cominciato a saltellare anche loro cosa che improvvisamente ha fatto anche l'ex allenatore del Catania ed oggi del Palermo Walter Zenga che si è messo a saltellare anche lui, sotto gli occhi divertiti della moglie , Raluca Rebedea,  seduta in tribuna ,  e che è in attesa di un bimbo che dovrebbe nascere intono al mese di Ottobre a Palermo, come ha dichiarato il neo allenatore del Palermo che alla domanda sul calendario di Serie A aveva risposto che l'unico motivo per il quale lo aveva guardato era per vedere dove sarebbe stato il 22 ottobre, in coincidenza della probabile nascita del figlio e che il Palermo avrebbe giocato a Milano con l'Inter  rischiando di non potere essere a Palermo in caso di sua nascita quel giorno.

 Quasi 10mila i presenti ed è stato un bel vedere e sentire adesso speriamo che la società dopo aver preso il primo rinforzo in porta provvede quanto prima per rinforzare  la difesa , il centrocampo ma sopratutto l'attacco lasciando da parte, come ha dimostrato il campo in occasione del ritiro, a tentativi di recupero senza fornirsi di una forte punta centrale che possa fare fare al Palermo quel campionato d'eccellenza dopo essersi rinforzato veramente in tutti i reparti.