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La febbre Rosanero è
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Rapina in casa Miccoli mentre l'attaccante giocava al Barbera
 

 

 

 

 

Furto nell'abitazione del giocatore del Palermo Fabrizio Miccoli. Secondo quanto si apprende, due giovani a volto scoperto si sarebbero introdotti nel pomeriggio di oggi, mentre il capitano rosanero era impegnato nell'incontro di calcio contro l'Udinese allo stadio Barbera di Palermo, nell'abitazione del giocatore in via Archimede.

 

I due hanno portato via contanti e preziosi. Sull'accaduto indaga la polizia.

 

Spiacevole episodio quello accaduto questo pomeriggio alla famiglia dell’attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli che dopo la partita vinta contro l’Udinese è stato informato della rapina subita a casa sua, alla presenza della moglie e dei due bambini.

 

I malviventi entrati a casa Miccoli, hanno rubato contanti e gioielli, così la signora Miccoli ha avvisato immediatamente la Polizia che si è precipitata sul luogo.

 

Il fantasista del Palermo subito dopo la partita è immediatamente andato a sincerarsi delle condizioni della sua famiglia lasciando lo stadio con il completo di gioco, insieme al compagno Giovanni Tedesco.

 

Dopo poco anche altri compagni di squadra si sono recati nella casa del numero 10 rosanero per mostrargli la propria vicinanza.

 

La moglie e i figli di Miccoli comunque, aldilà del comprensibile spavento, stanno bene.

 

Al giocatore  tutta la nostra solidareità per un atto di violenza che scredita la nostra città e la parte sana di essa  e sopratutto un pensiero affettuoso ai suoi familiari vittime incolpevoli di questo atto di violenza che assolutamente insieme a Fabrizio non meritavano.