Non è solo il Palermo che deve temere i minuti di recupero. Questa volta sono stati fatali al Cesena che in vantaggio alla fine dei 90 minuti viene superato con una doppietta del neo entrato Pazzini che dopo avere fallito alcune occasioni mette a segno una doppietta e rilancia i nerazzurri in seconda posizione.

E' stata una partita dominata dal Cesena che era andato in gol con l'ex rosanero Budan, ma i minuti di recupero, ben 5, sono stati fatali ed è arrivata la sconfitta.

Al 90° i tifosi del Cesena avevano pensato che era una partita finita. Ma non è così , perchè ci sono i minuti di recupero: e qui entra in scena Pazzini, che dopo un paio di tentativi aggiusta la mira e fa malissimo al Cesena. Al 92' mette dentro al volo con il destro sul cross di Eto'o, al 95', all'ultimissimo minuto, ancora l'ex sampdoriano infila Antonioli questa volta di testa su assist di Maicon. 2-1 e discorsi riaperti, o quantomeno, non chiusi per sempre.

Per il Cesena la vittoria avrebbe significato la salvezza sicura.

Per il Milan questa vittoria e quella serale del Napoli significano dovere attendere un'altro turno per avere la certezza di avere conquistato il titolo di Campione d'Italia.

Buon per il Palermo che se dovesse affrontare martedì 10 , nella semifinale di ritorno il Milan fresco di titolo e quindi in piena festa, avrebbe ancora di più possibilità di andare in finale così come se dovesse essere ancora non tutto definito, i rossoneri certamente dovrebbero pensare più a diventare Campione d'Italia che alla Coppa Italia, almeno questo è quello che sperano i tfosi rosanero che gà hanno acquistato quasi 8 mila tagliandi per essere allo Stadio, come ci auguriamo tutti a festeggiare il passaggio del turno e la conqusita di un posto in Europa League.

Non è stato facile per il Napoli tornare alla vittoria ed alla fine lo ha fatto con uno dei suoi giocatori più rappresentativi, quell'Hamsik che ha dato qualche dispiacere anche al Palermo. Vittoria importante perché mantiene alte le speranze di una qualificazione diretta in Champions League se l'inter dovesse fare qualche passo falso.

Serviva vincere, per avvicinare nuovamente il secondo posto dell'Inter e blindare (anche se non in maniera aritmetica) la Champions League.

Alla fine vittoria è stata, anche se il gol da tre punti è arrivato solo nel finale. La firma è di quelle d'autore: Marek Hamsik, uno che a 24 anni - e senza fare nemmeno l'attaccante - è già arrivato a quota 40 gol in Serie A.

Quello contro il Genoa è l'11esimo di questo campionato.

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