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SIMPLICIO : "PER SEMPRE A PALERMO: VOGLIO CHE MIO FIGLIO IN ARRIVO NASCA PALERMITANO !!!"
 

 

 

 

 

SIMPLICIO SEMPRE IN CAMPO

 

 

Intervistato dal "Giornale di Sicilia", il centrocampista del Palermo, Fabio Enrique Simplicio, ha ribadito la volontà di proseguire la sua avventura in maglia rosanero.
 
"Perché non penso di lasciare Palermo? Perché Palermo è la mia vita, io e la mia famiglia qui ci sentiamo a casa e non abbiamo intenzione di andare via - ha sottolineato il brasiliano in scadenza di contratto nel 2010 - Voglio far crescere i miei figli qui. Presto a Luana si aggiungerà un maschietto, fra un mese nascerà Jordan. L'ho chiamato così perché ho sempre tifato per l'asso della Nba. Michael Jordan è il basket: un giocatore inarrivabile e un grande uomo. Ecco, mi voglio togliere questo sfizio...".

"Contro il Bari vorrei giocare e segnare". Parola del centrocampista del Palermo, Fabio Enrique Simplicio che scalpita in vista della gara interna contro gli uomini di Ventura: "Vorrei segnare, l'ho già fatto in Coppa con la Spal, ora voglio sbloccarmi in campionato. La dedica sarebbe scontata - ha spiegato il brasiliano intervistato dal 'Giornale di Sicilia' - Per mia moglie, mia figlia e il piccolo Jordan che deve arrivare...".

Simplicio spera di ripetere le prestazioni dello scorso anno che lo hanno consacrato come uno dei punti di riferimento della compagine di Ballardini: "E' vero, l'anno scorso mi sono divertito, ma bisogna ammettere che era tutto più facile perché c'era Liverani. Con lui sai che in qualunque momento ti può arrivare la palla giusta".

Fabio Enrique Simplicio è pronto a sacrificarsi per il bene della squadra. "L'importante è sacrificarsi per la squadra. A me piace stare dietro le punte, ma mi rendo conto che Pastore deve avere spazio e che c'è bisogno di dare una mano qualche metro più indietro - ha sottolineato il centrocampista rosanero - Tutti quanti dobbiamo fare qualcosa in più per non fare sentire l'assenza di Liverani".
 
 
 
 

Aggiungiamo noi che siamo orgogliosi che un giocatore del suo valore abbia vestito la maglia rosanero che sta dimostrando di onorare anche quando l'allenatore Zenga fa scelte scellerate nei suoi confronti non capendo che Simplicio è uno dei perni e punti fermi della squadra quando gioca da trequartista e che lui , nel campionato italiano, è il nuovo Kakà, un giocatore determinante per risolvere da solo una partita come Miccoli ma non quello schierato centravanti dal solito Zenga che tutto sembra fare per mettere giocatori fuori ruolo costringendoli solo a brutte figure.

 

Ma l'allenatore non dovrebbe mandarli in campo per ottenere il massimo da loro ? Forse se domenica non vinciamo e poi perdiamo a Parma grazie alle sue scelte assurde probabilmente contro Roma ed Juventus, Zamparini anche se l'allenatore manda in campo il suo pupillo Pastore ,più che per meriti, pochi fino adesso, ma più per raccomandazione dall'alto, sarà costretto a rivedere la sua posizione nei confronti del tecnico e con una squadra in fondo alla classifica , sarà lui come i suoi predecessori la causa della debacle della squadra dal momento che non ammetteranno mai che la colpa è quella di non avere comprato  i rinforzi necessari, il centrale difensivo, il centrocampista da poter sostituire Liverani, che prima di gennaio, a meno di rischiare, difficilmente sarà pronto per il rientro e sopratutto una forte punta centrale ma solo molti doppioni dove non servivano e come ha dimostarto il precampionato, la coppa Italia e le prime due partite di campionato era evidente che la squadra andasse in sofferenza.

 

 

La Coppa Italia, dove l'infortunio di Migliaccio ha fatto ruotare nei loro ruoli naturali i giocatori del Palermo e quindi il recupero dopo essere passati in svantaggio, i tre pali ed il gol regolare annullato al Napoli, partita poi vinta con Simplicio tornato trequartista, lasciato in panchina, partita persa con la Fiorentina e giocata decentemente dopo la tardiva uscita di Pastore e l'ingresso di Simplicio ma anche di Budan , hanno dimostrato come Zenga non riesce a leggere le partite e solo il fattore C... lo ha salvato fino adesso tranne a Firenze dove gli errori di formazione erano così gravi che neanche la sua fortuna c'ha potuto.

 

 

 

Speriamo per lui che domenica Zenga non lasci in panchina Simplicio e che non schieri Nocerino visto che c'è Blasi diversamente come mi dicono tutti i tifosi a Palermo fra due domeniche con la Roma ci sarà Mazzarri o Spalletti ad allenare il Palermo.

 

 

 

In ogni caso a noi ed ai tifosi nel cui petto batte un cuore rosanero non ci resta che sperare che nonostante tutto arrivino risultati positivi , in qualunque modo arrivino, sono gradite anche le autoreti come Kaladze con l'Italia, l'importante è che vinciamo e che l'aquila rosanero voli sempre più in alto. Con Simplicio e Miccoli si può  a condizione che giochino sempre e nei loro ruoli naturali, trequartista e seconda punta perchè in caso contrario allora per il loro bene è meglio non coinvolgerli nelle brutte figure e lasciarli in panchina.

 

    E siccome nel cuore siamo rosanero . FORZA PALERMO !!!!!!!