Il  Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini è intervenuto in diretta telefonica , ieri sera, nel corso del programma sportivo di Mario Giglio “Rosanerosiamonoi” ed ha parlato a tutto tondo sul Palermo.

In studio erano presenti il Dott. Leonardo Guarnotta Presidente del Tribunale di Palermo e la supertifosa della Curva nord Dolores Bevilacqua. Il programma andrà in replica alle 23.30 su Canale 46 in Sicilia e potrà essere visto nel mondo su Internet su www.canale46.it

-Presidente, innanzitutto come sta ?

“Sto con due costole rotte e quindi sto a riposo”

-Un anno che è cominciato bene. 3 a 0 alla Sampdoria non è male ?

 “Sì sicuramente anche perché le esperienze degli anni passati  ci dicono che dopo il riposo non trovavamo una squadra tonica invece questa volta abbiamo ritrovato un Palermo tonico, specialmente di fronte ad una Sampdoria che era meno tonica di noi.”

 -(Dolores Bevilacqua) Intanto un ringraziamento per gli acquisti fatti in anticipo poi Le chiedo Lei si sente più che Presidente del Palermo un vero tifoso del Palermo ? Questa è una nostra impressione ma anche la nostra speranza da tifosi perché vuol dire che Zamparini crede nel progetto Palermo , vuole portarlo più avanti possibile e regalare nuove soddisfazioni ai tifosi come non avevamo mai avuto in passato.

“Se non ci credessi non avrei fatto quel che ho fatto o sto facendo per la squadra del Palermo sicuramente. Dalla parte devo pensare che quest’anno finisco 70 anni e devo pensare al Palermo dopo di me. E ci sto pensando con tranquillità senza fare mancare tutto il mio apporto alla squadra ma è anche logico che pensi al dopo Zamparini.”

(Dolores Bevilacqua) Però come Presidente onorario deve rimanere sempre, ci tranquillizzi su questo.

“Sicuro. Io a Palermo rimarrò a vita”

(Leonardo Guarnotta) Presidente noi ci siamo conosciuti in occasione di una cena conviviale alla quale era presente anche un amico comune. Piero Grasso ( Procuratore Nazionale Antimafia) che ci ha presentati.

Adesso volevo chiederle se lei ha fatto un regalo di Natale a Delio Rossi ? Cioè la sua conferma. E ci tolga una curiosità se dopo la partita indecorosa di Bari abbia fatto un pensierino sulla conferma o meno del nostro allenatore che peraltro io stimo e credo sia uno dei migliori d’Italia.

“Non c’è mai stato  alcun dubbio sul nostro allenatore ma ciò non toglie che quando il nostro allenatore faccia bene io lo esalti e quando sbaglia gli dia qualche bacchettata. Questo è normale nel mio carattere . L’ho sempre fatto e lo faccio anche con lui. Lui lo sa e quindi finisce lì.”

Oggi il Presidente del Catania Pulvirenti ha fatto una conferenza stampa lamentandosi degli arbitri. E proprio lui quando ha alzato la voce per le ingiustizie arbitrali subite dal Palermo, squadra che ad oggi guarda caso non ha avuto un rigore, ha censurato il suo comportamento dicendo che bisogna avere rispetto della classe arbitrale e che bisogna accettare anche i loro errori. Oggi dice le stesse cose che ripete da tempo sopratutto lei, ricordando che senza quegli errori probabilmente il Palermo si troverebbe al secondo posto in classica.

“Diciamo che questo io l’ho detto da tempo ed ho preso una posizione netta per quello che stava succedendo al Palermo perché, come giustamente hai detto tu, il Palermo è l’unica squadra che pur avendo il secondo attacco del Campionato non ha avuto neanche un rigore a favore e su 5 che ne ha avuto contro 4 non c’erano dunque sicuramente almeno 6 punti mancano al Palermo ed effettivamente potremmo essere in seconda posizione in classifica e non dove siamo adesso. E non intendo replicare a Pulvirenti perché adesso avrà provato sulla sua pelle quanto si soffre quando si subiscono ingiustizie per cui va bene così . Lui ha avuto la sua reazione e buonanotte”.

Presidente. Il Presidente Guarnotta poco fa mi aveva fatto una battuta a proposito dei rigori “Forse non ce ne danno perché in realtà già segnamo molti gol in ogni partita “

(Leonardo Guarnotta) “E’ stata una battuta provocatoria perché non c’è dubbio che le occasioni per le quali l’arbitro avrebbe potuto dare il penalty ci sono state e per fortuna i nostri attaccanti quando entrano in area sanno mettere la palla dentro e quindi non soffriamo tanto sotto questo punto di vista anche se la mancata concessione di almeno tre o quattro rigori ci è costata almeno 4 o 5 punti in classifica per cui perlomeno saremmo davanti al Napoli”

Migliorare fuori casa è questo un obiettivo primario del Palermo ?

“Quello è un obiettivo da sempre. Se il Palermo migliorasse fuori casa sarebbe un grandissimo Club. E’  quello che manca certamente al Palermo ed è quello che chiedo anche al mio allenatore. In casa anche l’anno scorso abbiamo fatti tanti risultati positivi ed altri ne faremo ancora perché abbiamo il supporto del nostro pubblico che è veramente il nostro dodicesimo uomo in campo. Sicuramente fuori casa abbiamo una squadra molto tecnica , molto capace che però deve avere un atteggiamento di partenza diverso che non riusciamo ad avere . Facciamo delle partite sciagurate come quella di Bari. In vantaggio 1-0 ed in 11 contro 10, pur con errore dell’arbitro, ci siamo fatti raggiungere invece di fare altri tre gol noi. Ecco questo è il Palermo che è  esattamente il contrario di quello che abbiamo visto con la Sampdoria.”

Una vita intensa la sua. E come imprenditore e come Presidente del Palermo ed oggi come uomo impegnato nel “Movimento per la gente” , apolitico, cercando di stare vicino alla gente per aiutare a risolvere anche i loro problemi come è stata la sua visita allo Zen un quartiere che ha molto bisogno d’aiuto.

“Sì io sto facendo degli importanti investimenti realizzando un centro commerciale e dove faremo anche il nuovo stadio e ritengo doveroso essere vicino al mondo che soffre di più, quello che soffre insomma . Per cui sono stato molto contento di quella visita, però adesso non ne voglio più parlare perché alle parole bisogna rispondere con i fatti ed ora è il momento di cominciare a lavorare.”

Adesso doppio incontro contro il Chievo il primo domenica in campionato al Bentegodi e mercoledì 12 al Barbera alle 17.30 per la Coppa Italia, con uno stadio che ci auguriamo pieno, che rimane un sogno spezzato per le ingiuste sconfitte contro il Bologna all’Olimpico di Roma ed a Napoli contro la Juventus. Ogni anno tutti speriamo che quello corrente sia quello buono per mettere in bacheca questo Trofeo che vorrebbe dire anche andare in Europa.  

“Sicuramente sono due partite importanti. Importanti allo stesso livello. Sia quella di campionato che quella di Coppa Italia. Perché noi intendiamo affrontare al meglio la coppa Italia perché vogliamo andare avanti per cui mi attendo un ottimo Palermo sia a Chievo sia poi in casa ancora con il Chievo anche se giocare ogni due giorni non è facile ma abbiamo visto che la nostra squadra è tonica ed in salute ci dispiace solo che ci manchino due punte del calibro di Pinilla ed Hernandez ma certamente Miccoli e Maccarone si faranno valere sicuramente.”

Sarà presente alla partita che se la supereremo ci porterà a giocare ancora a Palermo contro il Parma ?

“Sì io penso di venire a Palermo prima della partita di Coppa Italia, perché devo venire a sistemare delle cose che riguardano i miei interessi di lavoro ma soprattutto per parlare con la squadra che non vedo da tanto tempo.

(Leonardo Guarnotta) Presidente è previsto qualche altro intervento sul mercato ? E se sì in quale reparto ?

“ Ma, noi in questo momento siamo completi in ogni reparto. Facciamo però grande attenzione se c’è qualche opportunità sul mercato di prendere qualcuno che ci faccia migliorare l’organico, facendoci fare un salto di qualità sia per adesso che per il futuro sicuramente la prenderemo in grande considerazione. Deco dire però che a Gennaio è spesso molto difficile, e si chiama mercato di riparazione perché i giocatori quelli buoni chi ce li ha se li tiene. Per cui è molto difficile , però siamo molto attenti e vigili per vedere se qualche trattativa che è in corso, vediamo un momentino se si riesce a portarla a termine. E questo va bene.”

(Dolores Bevilacqua) . Presidente quest’anno noi tifosi vogliamo sognare, sia per quanto riguarda il traguardo della Champions, sia per quanto riguarda la Coppa Italia. Ritiene che la squadra sia attrezzata per potere affrontare i due impegni o bisognerebbe intervenire nell’organico ? Mi risponda onestamente perché glielo chiedo da tifosa.

“Intervenire per la coppa Italia sarebbe una sciagura economica (risata). Sicuramente non abbiamo l’organico che c’ha l’Inter o la Juventus, il Milan o la Roma, squadre che hanno delle seconde linee di grande valore. Però, secondo me ,  con gli acquisti che abbiamo fatto, ci pongono la difesa ad avere la possibilità di cambiare. Fra le altre cose a Losanna lo abbiamo dimostrato, quando hanno giocato quasi tutte le seconde linee ed abbiamo vinto la partita.

Ripeto sicuramente ci mancano due punte del calibro di Pinilla ed Hernandez e naturalmente soffriremo in questo momento proprio per quello, per cui specialmente in attacco non abbiamo ricambi ma , certamente a centrocampo abbiamo importanti trequartisti, giocatori di grandissima qualità che possono risolvere la partita anche da soli. Non per niente Pastore ed Ilicic hanno 7 gol a testa .”

Ultima domanda sul campionato. Meravigliato della sconfitta sonora della Juventus ?

“No. Non mi ha meravigliato la Juventus, perché la Juventus è una squadra in rodaggio. Naturalmente giocare in 10 contro 11non è una cosa facile, bravo il Parma a fare quello che noi non abbiamo fatto a Bari.”