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ZAMPARINI : "AL POSTO DI SIRIGU CERCHIAMO UN GRANDE PORTIERE"
 

 

 

"Su Pastore siamo ai giorni decisivi. Credo che Javier sia uno dei pochi fuoriclasse in giro nel mondo. Non diro' neanche sotto tortura dove andra'.

 

L'unica cosa certa e' che andra' all'estero. Domani o dopodomani ci saranno novità. Bisogna limare qualche dettaglio.

 

Le offerte si aggirano tutte tra i 40 e i 50 milioni. Se ne sta occupando il procuratore e domani o dopodomani risolverà. Ha ampia delega da parte mia. Sicuramente Pastore andrà all'estero".

 

Sorpresa PSG? "Non è una sorpresa, è una delle società più ricche del mondo. Possono prendere tutti."

 

Secondo quanto detto da Sky Sport 24, oggi a pranzo c'è stato un incontro tra Marcelo Simonian - agente di Javier Pastore - e il dirigente del Milan Ariedo Braida. Secondo gli inviati di Sky l'incontro tra le parti sarebbe stato "interlocutorio". 

 

Pastore preferirebbe giocare in una squadra impegnata in Champions League.

 

Ad oggi, però, sembrerebbe in vantaggio ancora il Paris Saint Germain, anche se c'è "l'indizio" del viaggio di domani a Londra (Chelsea) dello stesso Simonian.

 

"Stekelemburg?" No, assolutamente. A Sabatini non farei mai una cosa del genere. Abbiamo Benussi e reintegrato Rubinho e poi stiamo vedendo un portiere di grande livello."

 

Lo ha dichiarato, ai microfoni di Radio Radio, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini a proposito della situazione dell'argentino.


Il vulcanico numero uno della societa' rosanero si e' soffermato anche sulla cessione di Sirigu al Psg di Leonardo.


"Abbiamo gia' il contratto, confermo che andra' al Psg, anche se siamo in attesa che il ragazzo superi le visite. Ormai e' cosa fatta."


A questo punto siamo alla ricerca di un portiere di grande livello sul mercato italiano e internazionale, anche se abbiamo due portieri affidabili come Benussi e Rubinho".

 

Zamparini ha anche commentato il gesto del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ieri ha abbandonato polemicamente la sala del sorteggio del calendario di Serie A.

 

"E' stress da mercato, un gesto di stizza. Fa parte del carattere di De Laurentiis. Credo di potere affermare che e' un episodio che non avra' un seguito".