E' un Maurizio Zamparini nervoso e un pò amareggiato quello che traspare dall'intervista della Gazzetta dello Sport nell'edizione odierna. Il presidente rosa sul capitolo abbonamenti: "Sono sconcertato dall’atteggiamento dei palermitani. Tutti a parole vogliono l’Europa, ma poi nessuno si abbona. Dai 32.290 del primo anno di A si è passati ai 15 mila scarsi della stagione che sta per iniziare. Inizio a pensare che sia inutile costruire un nuovo stadio se poi la risposta deve essere questa" - ha poi proseguito sulla chiusura della campagna abbonamenti: "La campagna abbonamenti non finisce adesso, ma tra una ventina di giorni. Se la città non ne sa niente è solo per un difetto di comunicazione da parte del club, è colpa nostra. Sono convinto che molti palermitani siano ancora in ferie e quindi posticipo la data di chiusura alla vigilia della terza giornata di campionato (Palermo-Bari del 13 settembre) togliendo dal costo della tessera il prezzo della gara con il Napoli".