Il Presidente del Palermo Maurizio Zamparini è arrivato a Palermo nel tardo pomeriggio di ieri ed ha incontrato, nella sede del ritiro a Mondello, il giocatore Fabrizio Miccoli al quale ha ribadito di non avere mai chiesto la sua esclusione in occasione del Derby nè parlato di lui,  come dichiarato da Cosmi ed ha ribadito il suo pensiero, espresso in altra occasione , in merito al fatto che a suo giudizio, in questo momento il suo rendimento ottimale non va oltre un tempo o 30 minuti.

Ciò non toglie che rimane un valore aggiunto del Palermo e che quindi debba giocare.

"Al termine del chiarimento - ha tenuto a ribadire Zamparini - c'è stato un abbraccio fra me e  Miccoli che praticamente ha messo fine alla querelle, creata senza motivo da altri e che mi ha dato grande dispiacere"

Il Presidente ci ha poi dichiarato che è dispiaciuto per quel che si legge nei siti nei suoi confronti da parte di alcuni tifosi perchè ritiene di non meritarlo e visto che gli chiedono di farsi da parte afferma che dopo questa mattina dove in questo momento è a Boccadifalco per incontrare squadra e staff tecnico, difficilmente tornerà a Palermo fino alla fine del Campionato.

Cosa che non condividiamo come gli abbiamo fatto presente perchè ad eccezione di singoli continuano ad arrivare al contrario tante manifestazioni di stima, così come ieri sera nel corso del programma "Rosanerosiamoi" in diretta su Canale 46 .

Intanto continua la contestazione nei confronti dei giocatori, dopo la batosta nel derby con il Catania, come dimostra uno striscione fatto trovare, questa mattina, all'ingresso del campo di Boccadifalco che così recita :

"La nostra rabbia e' un urlo di battaglia...Eterno sostegno: solo per la maglia. Indegni!!!" 

Mario Giglio