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Zamparini passa al contrattacco: "Querelo Sonia Alfano, getta fango su di me"
 

IL PRESIDENTE ZAMPARINI QUERELA SONIA

ALFANO "SOLO FANGO SU DI ME"

 

 

 

"Stranamente la mia persona viene fatta, in questo momento, bersaglio di notizie, interpretazioni e giudizi che ne fanno un delinquente da schivare". Lo scrive il presidente del Palermo calcio Maurizio Zamparini sul sito online della società rispondendo a quanto scritto dall'eurodeputato Idv Sonia Alfano sul "Il Fatto Quotidiano".

L'esponente politica aveva citato la richiesta d'arresto per Zamparini, da parte della procura di Benevento, in relazione ad un'indagine nella quale s'ipotizzano i reati di truffa contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso ed abuso d'ufficio. Zamparini era già intervenuto nei giorni scorsi, ricordando che "la richiesta di sequestro di beni di proprietà è stata rigettata dal Gip e l'appello proposto dallo stesso pm è stato rigettato dal Tribunale di Benevento che ha ritenuto palesemente infondate le argomentazioni dell'accusa.

Quanto alla richiesta di arresti domiciliari è stata rigettata dal Gip, con articolato e motivato provvedimento". Alfano ha scritto che "il vulcanico patron del Palermo è notoriamente grande amico dell'ex procuratore capo di Palermo.

Ma adesso che Zamparini ha sulla testa una richiesta di arresto (per il momento rifiutata ma già appellata), come si comporterà il più alto esponente della magistratura antimafia italiana?".

"Sono veramente amareggiato dal nostro Paese - ha replicato, Zamparini - che permette a certi personaggi di gettare fango su una persona, la mia, con un passato, presente e futuro cristallino: tutte le operazioni contro l'imprenditore Zamparini, valutate da diverse Procure negli ultimi anni, sono risultate vuote e sfociate addirittura in archiviazioni, poiché insussistenti.

 

Ho fatto richiesta al nostro ufficio legale di sporgere querela nei confronti della signora Alfano, che non conosco e spero di non conoscere mai, per le notizie ed il fango da lei gettato su persone pulite come il sottoscritto ed il procuratore capo Piero Grasso che mi onoro di avere come amico, così come credo lui si onori di avermi come suo amico".

 

Questo il comunicato di Maurizio Zamparini al quale personalmente e tutta la redazione di "Rosanero siamonoi" manifestiamo tutta la nostra solidareità e consideriamo , ancora una volta , vittima di attacchi personali , senza fondamento , tenuto conto che come dice lo stesso Presidente ha "un passato, presente e futuro cristallino" e consideriamo vergognoso mettere in mezzo  anche il Procuratore Antimafia, Piero Grasso, persona di grandissimo profilo, correttezza ed onestà che nessuno può permettersi di mettere in discussione.


E con lui siamo amareggiati del solito modo di gettare il sasso senza avere una prova certa ma lanciando solo accuse su tesi disattese naturalmente dalla stessa magistratura.


Ribadendo la nostra stima illimitata nei confronti del Presidente Zamparini, l'unico augurio che ci possiamo fare e facciamo al Presidente è che le persone oneste facciano muro contro queste infamie ed isolino chi crede di assurgere all notoreità, lanciando accuse senza fondamento giuridico o collegamento con la realtà , ed isolandole si tolga loro  qualsiasi credibilità fino a fare diventare la loro voce solo una voce al vento.


Mario Giglio e la redazione di "Rosanerosiamonoi"